Roma, rissa in tribunale, la moglie tradita prende a pugni l'amante e l'ex marito

Roma, rissa in tribunale, la moglie tradita prende a pugni l'amante e l'ex marito
di Michela Allegri
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Martedì 12 Aprile 2016, 08:12 - Ultimo aggiornamento: 17:19
Storia d'amore e tradimenti. La vendetta finisce nei corridoi del tribunale di piazzale Clodio che si trasformano in un ring. A farsi valere a suon di pugni e ceffoni in faccia, una moglie abbandonata dal consorte, arrestata e processata per lesioni in danno della nuova fiamma del marito. Ma non solo. Anche suo padre è stato denunciato: fuori dall'aula di tribunale, ha tirato una testata in faccia all'uomo che aveva tradito la figlia, abbandonandola con cinque bambini a carico dopo essersi innamorato di un'altra. Gli ha rotto il naso. E' successo la scorsa settimana.
 

LA RELAZIONE
Quando ha scoperto che il marito aveva una relazione, una quarantacinquenne romana residente sulla Casilina ha reagito d'istinto: ha affrontato il compagno e l'ha obbligato a dire la verità. Non si sarebbe mai aspettata che lui, quello stesso giorno, se ne andasse. Folle di gelosia la donna tradita ha seguito il consorte fino a casa dell'amante. Ha suonato il citofono, e quando la rivale ha aperto la porta le si è scagliata addosso. Le ha tirato i capelli, l'ha colpita con schiaffi e pugni: l'ha spedita al pronto soccorso. Ventiquattro ore dopo, si è ritrovata sul banco degli imputati del tribunale: è stata arrestata dai carabinieri per lesioni. Processata con rito direttissimo, è stata poi denunciata. Mentre era in corso l'udienza fuori dall'aula si è scatenato il finimondo. Il marito ha deciso di presenziare al processo ed è arrivato a piazzale Clodio accompagnato dall'amante, appena uscita dall'ospedale. Il padre dell'indagata, agitato per le sorti della figlia, ha interpellato il genero chiedendogli aiuto. Di fronte ad una risposta negativa e vedendo che l'uomo stringeva per mano la nuova fiamma, ha perso le staffe e lo ha aggredito. Gli ha tirato una testata in faccia, rompendogli il naso, di fronte a carabinieri, avvocati e ufficiali giudiziari. La coppia è tornata al pronto soccorso. Poi, è corsa a sporgere una seconda denuncia per lesioni. Padre e figlia rischiano quindi di trovarsi insieme sul banco degli imputati.