Migranti a Roma, il Comune blocca i nuovi arrivi: «La città è già piena»

Migranti a Roma, il Comune blocca i nuovi arrivi: «La città è già piena»
di Fabio Rossi
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Venerdì 8 Maggio 2015, 06:26 - Ultimo aggiornamento: 15:58
Roma «ospita diecimila rifugiati e richiedenti asilo nelle sue strutture comunali, un sesto del totale nazionale». La Capitale, insomma, «fa già abbondantemente la sua parte» e adesso il tema per il Campidoglio, semmai, è quello di «migliorare le condizioni di vita delle persone che sono già da noi, che spesso abitano in edifici non adeguati». L'incontro al Viminale fra ministero dell'Interno, Comuni e Regioni, sul tema dell'accoglienza di rifugiati e richiedenti asilo, è l'occasione per l'amministrazione capitolina - rappresentata dal sindaco Ignazio Marino, dall'assessore alle politiche sociali Francesca Danese e dalla delegata alla sicurezza Rossella Matarazzo - di rivendicare gli sforzi fatti fino a oggi sul fronte dell'ospitalità dei migranti. Con una postilla importante: «Adesso dobbiamo lavorare (con il contributo del Governo) per creare strutture adeguate, ma come numero di persone siamo già oltre il tetto massimo possibile».

LE OCCUPAZIONI



Adesso la priorità assoluta per Palazzo Senatorio è fare una ricognizione completa della situazione, struttura per struttura, prima di intervenire. «A Roma abbiamo molte persone dentro occupazioni ormai storiche: penso al Salaam Palace o alla Collatina - spiega l'assessore Danese - Dovremmo concentrarci su come far uscire queste persone da questi stabili occupati, dando loro dignità e percorsi diversi». Secondo la responsabile capitolina delle politiche sociali, «abbiamo chiesto al ministero un aiuto per riuscire a svuotare questi centri, queste occupazioni: ci incontreremo nei prossimi giorni per studiare insieme una strategia». Roma «ha bisogno di risorse ripartite in modo diverso - sottolinea Danese - Ora dobbiamo migliorare la qualità e non la quantità dell'accoglienza».



IL PREFETTO A ROMA NORD



Il tema dell'accoglienza è stato trattato ieri anche dal prefetto Franco Gabrielli, che ha incontrato i cittadini di Roma nord al XV Municipio. La questione dei migranti nella zona - attualmente ospitati nel camping Tiber - era stato sollevato già nei giorni scorsi dagli abitanti del quartiere La Storta, dove i rifugiati dovrebbero trovare momentanea accoglienza in un'ex scuola. «Non accetto che il problema della sicurezza del XIV e XV Municipio passi per la questione di quei 100 poveri rifugiati che stanno scappando dalla guerra» ha detto Gabrielli.



MASCHERINE AI VIGILI



Per i vigili urbani arriva intanto un kit anti malattie infettive, con tanto di guanti e tuta protettiva monouso. «A tutto il Corpo viene distribuito questo kit con mascherina, guanti e tuta protettiva - spiega il responsabile Uil della Polizia locale Franco Cirulli - Serve contro le malattie infettive ma è monouso, quindi una volta utilizzato ne va preso un altro. Chiediamo al comandante Clemente e a Marino il perché di questa scelta, visto che fino a ieri hanno negato il pericolo di contagio dovuto agli extracomunitari arrivati nella Capitale».