Rifiuti, le feste sono finite ma la raccolta è sempre un flop

Rifiuti, le feste sono finite ma la raccolta è sempre un flop
di Lorenzo De Cicco
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Martedì 7 Gennaio 2014, 08:54 - Ultimo aggiornamento: 12:36
La Befana porta via le feste, ma non i rifiuti. Dopo i disagi di Natale e Capodanno, anche nel ponte dell'Epifania i cumuli di spazzatura sono rimasti nelle strade della Capitale, accanto ai cassonetti stracolmi. Dalla Casilina alla Pisana, passando per Tuscolana, Bravetta, Pontelungo e Garbatella. Le zone più bersagliate sono state quelle della periferia. Ma non solo: disagi per l'immondizia si sono registrati anche a Trastevere, Balduina e centro storico. E i residenti denunciano la mancata raccolta, da parte di alcuni operatori Ama, dei sacchetti rimasti fuori dai secchioni. «A volte prendono solo quelli dentro ai cassonetti e lasciano in strada tutto il resto».



IN CENTRO

Cartacce e rifiuti due giorni fa si sono visti perfino davanti alla chiesa di Santa Cecilia, in pieno Trastevere, con la scalinata invasa da scatole, buste, contenitori di plastica. E perfino un paio di vecchie valigie. Qualcuno, in rete, lo ha ribattezzato il «mercatino della monnezza». Anche in centro storico le cose non sono molto migliorate rispetto all'emergenza di Natale e Capodanno.



Dall'Associazione Piazza di Spagna continuano a denunciare la presenza di «rifiuti e cartacce sulla rampa di San Sebastianello, dietro Trinità de' Monti, e nelle strade secondarie della zona, a partire da vicolo del Bottino, vicino alla stazione della metro Spagna». Sacchi di immondizia fuori dai cassonetti stracolmi si sono visti anche in un quartiere residenziale come la Balduina, tra via Attilio Friggeri e via Festo Avieno, dove qualcuno ieri ha addirittura pensato di abbandonare - fuori dal secchione - un albero di Natale, divenuto troppo ingombrante a feste finite.

LE PERIFERIE



Sempre nel XIV Municipio, in via del Forte Braschi, i residenti denunciano la presenza dei topi dopo che l'immondizia è rimasta in strada fino all'inizio del weekend. Altro quartiere, stesse immagini: via Capasso, zona Bravetta, dove anche ieri i contenitori dell'Ama sono stati abbordati da decine di sacchetti e scatoloni. Stessa scena a via Costanzo Cloro, alla Garbatella. Cumuli di rifiuti anche al posteggio della stazione Nomentana, lungo Aniene. O accanto alla pista ciclabile poco distante. E poi via Albenga, angolo piazza di Ponte Lungo, almeno cinquanta sacchetti della spazzatura che rimangono in strada indisturbati - tutto documentato dai cittadini sui social network - dalla mattina di ieri fino a sera. Senza che un camion dell'Ama, nonostante le segnalazioni dei residenti, sia passato a rimuoverli. Decine di sacchi anche su via della Consolata, a poche decine di metri da via della Pisana. Dove ieri ancora si potevano intravedere, tra buste e lattine di birra, le scatole di qualche vecchio regalo di Natale. Cambia la zona, non il problema a via Casilina, una delle strade più bersagliate dall'emergenza rifiuti. Tra Natale e Capodanno, denunciano i residenti, praticamente un cassonetto più due aveva «straripato» sull'asfalto. E anche con la Befana le cose non sono migliorate.



SACCHI IN STRADA

In alcuni quartieri gli operatori Ama sono intervenuti per svuotare i cassonetti stracolmi, ma senza portare via le buste dell'immondizia sparpagliate intorno. E i residenti protestano. «Sono passati, hanno svuotato i secchioni ma non raccolto i sacchetti fuori - attacca Antonella M., del Casilino - E pensare a quanto paghiamo ogni anno per i rifiuti». Scena simile si è ripetuta domenica alla Pisana. «In via della Consolata - racconta un utente su Facebook, con foto allegata - i bidoni erano tutti vuoti, immagino fossero passati a svuotarli. Ma tutto il resto a chi tocca raccoglierlo?».