Roma, rapina da film: suv sfonda la vetrina della banca: caccia al commando

Roma, rapina da film: suv sfonda la vetrina della banca: caccia al commando
di Marco De Risi
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Giovedì 28 Dicembre 2017, 08:16 - Ultimo aggiornamento: 08:17

Rapinatori ma anche stunt-man. Gente dal sangue freddo che sa usare le pistole così come guidare ad estrema velocità senza perdere mai il controllo dell'auto. Sono loro che ieri pomeriggio hanno messo a segno un colpo da manuale al Credito Artigiano, all'inizio di via Collatina. Erano le 16, gli impiegati si apprestavano alla chiusura, quando hanno sentito un boato e una vetrata andare in frantumi. Era entrato in azione un commando di banditi che, come prima mossa, ha spedito una vettura di grossa cilindrata contro una delle vetrine blindate della banca. Una specie di missile guidato da un criminale con accanto un complice. Una Bmw bianca, modello X5: il motore è stato mandato su di giri e poi il pilota ha spinto l'acceleratore. Questione di secondi ed il cofano è entrato dentro la banca sbriciolando il muro di vetro. I banditi, con casco integrali e giubbotti da moto, molto probabilmente per attutire l'impatto dentro l'auto-ariete, si sono materializzati dentro la filiale con le armi in pugno.

 

LA FUGA
Forse sapevano che, nel periodo natalizio, avrebbero trovato più soldi del solito. Sono fuggiti rapidi con migliaia di euro. E' da accertare se siano riusciti ad entrare nel caveau, così come sembrerebbe. Le auto della polizia sono state veloci. Diversi equipaggi sono accorsi a sirene spiegate in via Collatina 13 dove si affaccia la filiale. Questione di pochi minuti ma i rapinatori sono riusciti a fuggire. Gli investigatori hanno perlustrato la zona: una caccia all'uomo che, almeno per ora, non ha dato esito positivo. Gli agenti speravano che i rapinatori si fossero rifugiati nelle vicine case popolari ma anche questa mossa è stata infruttuosa. Emergono i particolari del colpo che indicano come si sia trattato di professionisti del crimine. Ad eseguire il blitz sarebbero state solo due persone ma, secondo gli inquirenti, è impossibile non pensare ad almeno tre fiancheggiatori. Qualcuno è rimasto a fare da palo probabilmente collegato con una radio con i banditi all'interno, pronto a segnalare l'eventuale arrivo delle forze dell'ordine. Così come un malvivente nella notte ha piazzato un'auto rubata davanti alla vetrata per poi spostarla facendo spazio alla Bmw che è stata catapultata sulla vetrata. Anche la fuga dei due banditi è stata pianificata nei dettagli. Un motorino di colore grigio è stato nascosto dietro dei secchi per l'immondizia a pochi passi dalla filiale. Specialisti delle rapine: a confermarlo anche il trucco delle targhe apposte alla Bmw.

IL TRUCCO DELLE TARGHE
Targhe in cartone, identiche alle originali, che ad un controllo di polizia sarebbero risultate pulite, come se l'auto non fosse rubata. Non è escluso che la rapina di ieri in via Collatina, per le sue caratteristiche singolari ed allarmanti, possa essere inserita fra quelle denominate della Pantera Rosa che vengono seguite da un gruppo di investigatori europei per dare la caccia a rapinatori che mettono a segno colpi rocamboleschi. «Stavo tornando a casa dopo avere fatto la spesa - racconta una signora - quando ho creduto che si fosse verificato un incidente. Ho sentito il boato e quell'auto fuoristrada. Mi sono preoccupata per eventuali feriti. Poi ho capito che c'era stata una rapina alla banca».
 

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