Ostia, vertice Raggi-Vulpiani: «Abbatteremo il lungomuro»

La sindaca Raggi con il commissario Vulpiani
di Mirko Polisano
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Mercoledì 26 Aprile 2017, 15:07 - Ultimo aggiornamento: 17:17

Vertice a porte chiuse questa mattina tra Campidoglio e X Municipio. La sindaca Virginia Raggi ha incontrato a Ostia il prefetto Domenico Vulpiani per fare il punto della situazione sulla stagione balneare, ormai alle porte. «Giù il lungomuro, ma non prima dell'estate», ha dichiarato la prima cittadina. Sul tavolo delle trattative, c'è anche la firma di un protocollo di intesa con il genio civile per far partire le demoliTi. «Seguiremo un iter amministrativo e giudiziario ben preciso -ha sottolineato il prefetto Domenico Vulpiani, capo della commissione straordinaria che guida il X municipio- non come è accaduto in passato». Il riferimento è alle ruspe lanciate dall'amministrazione di Ignazio Marino. 
La giornata della sindaca a Ostia è proseguita poi al Polo Natorio dove Virginia Raggi ha visitato il centro della Federazione Italiana Nuoto e le spiagge libere di Ostia Ponente.

ra queste, il Faber Beach. «Il primo maggio si apre la stagione balneare, finalmente un po' di trasparenza e legalità e il giusto merito a chi ha lavorato- ha commentato il capogruppo capitolino del M5S, Paolo Ferrara- il progetto riguarda tutto il lungomare, il Faber Beach è una spiaggia aperta e importante, senza muri, che può essere riconsegnata a romani e gestita in modo appropriato. Veniamo qui a vedere il mare e da qui parte il progetto complessivo per tutto il lungomare di Roma».

Al termine dell'incontro con il prefetto Vulpiani, la Raggi ha anche tracciato un bilancio dei 20 mesi di amministrazione straordinaria, partita a Ostia dopo lo scioglimento del X Municipio per mafia. Un focus sulla criminalità organizzata che ancora persiste sul mare di Roma. 

«Questa amministrazione - ha concluso la sindaca- ha lavorato tanto in silenzio cercando di mettere ordine in una situazione, quella del litorale, che è caotica e fuori dalle regole. Lo è stata per decenni nel silenzio di tutte le amministrazioni che si sono susseguite in questa parte importante di Roma. I commissari stanno facendo un lavoro egregio affrontando delle pressioni notevoli che vengono anche dalla malavita. Se ci sono ancora? Ci sono state e i commissari hanno resistito molto bene e sono andati avanti a testa bassa per realizzare un progetto molto importante che piano piano realizzeremo. Piano piano la legalità sta tornando». 
 

 

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