Preso il "Fantomas" degli aeroporti: decine di colpi in tutta Europa

Preso il "Fantomas" degli aeroporti: decine di colpi in tutta Europa
2 Minuti di Lettura
Martedì 26 Gennaio 2016, 19:12 - Ultimo aggiornamento: 27 Gennaio, 16:31
Arrestato il "Fantomas" dell'aeroporto, il ladro dai cento volti. La Polizia di frontiera di Fiumicino ha sottoposto a fermo un cittadino sudamericano responsabile di numerosi furti di cui tre commessi nell'aeroporto di Fiumicino e uno nell'aeroporto di Firenze. L'uomo «era divenuto un vero incubo per i passeggeri, tanto che si ritiene che possa essere il responsabile di almeno altri 5 episodi delittuosi maturati con la stessa tecnica, per i quali sono in corso accertamenti. Le vittime già accertate sono un giovane cinese, un distinto uomo d'affari brasiliano, uno studente spagnolo ed una coppia di anziani coniugi italiani», scrive in una nota la Polizia di Stato .

Il responsabile, «a volte aiutato da alcuni complici, arrivava in aerostazione con autovetture di prestanomi e dopo aver individuato la possibile preda seguiva le vittime sino al momento in cui le stesse si distraevano ed approfittando del momento propizio ne rubava il bagaglio, defilandosi rapidamente confondendosi con gli altri passeggeri. L'insolenza del soggetto - spiegano gli investigatori - si spingeva sino a ritornare in questo scalo aereo per venire a prelevare una sua connazionale oltretutto munita di falsi documenti di identificazione».

«Il suo volto era però oramai noto agli investigatori della Polaria che- aggiunge la Polizia di Stato- avevano predisposto una serie di servizi di allertamento, tanto che non appena faceva ingresso in aerostazione veniva riconosciuto e bloccato.
La successiva perquisizione della dimora del borseggiatore consentiva di rinvenire nella disponibilità dell'uomo numerosi documenti falsi, peraltro corredati da biglietti arei emessi sotto vari alias, con i quali si spostava in Europa per commettere reati dello stesso tipo. L'uomo infatti - conclude- era stato già arrestato in Spagna ed in Francia sempre con nominativi diversi».
© RIPRODUZIONE RISERVATA