Roma, la scuola di Pineta Sacchetti attende i lavori dalla nevicata del 2012: mai partiti

Roma, la scuola di Pineta Sacchetti attende i lavori dalla nevicata del 2012: mai partiti
di Raffaele Nappi
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Mercoledì 7 Dicembre 2016, 14:53 - Ultimo aggiornamento: 14:56
Calcinacci, impalcature e caduta di cornicioni. Benvenuti alla scuola IC Donati, plesso Lambruschini, nel territorio del XIV Municipio a Roma. Da quasi 5 anni, oramai, tempo dell’ultima nevicata in città (febbraio 2012 ndr), i lavori per ristrutturare l'istituto sono fermi. Nonostante i finanziamenti siano stati approvati dalla Regione. È il paradosso denunciato dai genitori, preoccupati per lo stato di salute della struttura. «Siamo stanchi – spiega Giovanni Ceccaroni, rappresentante dei genitori – In alcuni casi il cortile è rimasto chiuso per caduta di cornicioni».
 

Le prime impalcature furono sistemate nel febbraio 2012, per mettere in sicurezza cornicioni e balconi del plesso scolastico dopo l’abbondante – e imprevista – nevicata. Da allora, però, poco è cambiato. Tra lungaggini burocratiche, finanziamenti e approvazioni, i lavori non sono mai partiti. La prima promessa è datata novembre 2013, sotto la giunta Marino, ma nonostante fondi e progetti approvati le gare d’appalto non sono mai state assegnate.


*Un balcone con pericolo caduta di calcinacci 

«Le scale sono scivolose, la struttura fatiscente – raccontano i genitori, esasperati – Qualche bambino è caduto proprio vicino le impalcature, per fortuna senza rompersi nulla». Il problema è che le sbarre si trovano a margine dell’area giochi in cui, ogni giorno, i piccoli alunni fanno pausa. Si tratta di oltre 800 bambini, di cui 650 alle elementari e 140 iscritti alla scuola materna. E pensare che i genitori, ad inizio anno scolastico, si sono uniti e impegnati per dipingere le aule dei propri figli. Proprio in una di quelle, situate al secondo piano, ad ogni pioggia si contano perdite e infiltrazioni dal soffitto. Stesso discorso per la palestra, «che spesso viene interdetta ai bambini», concludono i genitori.

«Aspettiamo da anni che i lavori siano finalmente realizzati. Per il momento abbiamo solo impalcature», commenta la dirigente scolastica, Brunella Martucci. E la situazione non può che peggiorare: «La struttura ha bisogno di manutenzione: con il passare degli anni anche i costi per gli interventi si alzeranno», continua. Ad aprile (2016), per l’ennesima volta, è arrivata la comunicazione dello stanziamento dei fondi da parte della Regione Lazio. Il 2017 potrebbe essere l'anno giusto. Il messaggio della dirigente è chiaro: «Partite con i lavori, quanto prima». 
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