Ha picchiato un uomo che aveva posteggiato la macchina nel parcheggio riservato ai taxi. Una questione di minuti, per l'automobilista: giusto il tempo di comprare le medicine per il figlio, nella farmacia che si affaccia su piazza Barberini. A distanza di un anno, il pm Edoardo De Santis ha concluso le indagini sulla vicenda. La prossima mossa della Procura potrebbe essere una richiesta di rinvio a giudizio che catapulterebbe Marco M., il tassista violento, sul banco degli imputati con l'accusa di lesioni volontarie gravi. I fatti risalgono al 2 aprile 2015. La vittima è Antonio Cavallaro, 67 anni. L'anziano era in macchina, doveva recarsi in farmacia per acquistare un farmaco da somministrare al figlio disabile che lo accompagna. Arrivato in piazza Barberini non sapeva dove parcheggiare. Così ha chiesto ai tassisti in fila al posteggio che si trova lì di fronte il permesso di sostare entro le strisce gialle per pochi minuti. Gli autisti hanno acconsentito, ma uno di loro non era d'accordo. Era Marco M., 35 anni, romano. Quando il settantenne è sceso dall'auto con la ricetta in mano, il conducente non ha voluto sentire ragioni: lo ha insultato e lo ha anche spinto con violenza.
 
LA FUGA
Antonio è caduto, si è rotto una gamba, ha sbattuto la faccia sull'asfalto. Il suo aggressore, invece, è fuggito. La scena è stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza dei negozi che si affacciano sulla piazza. Antonio è stato aiutato da un passante, che ha chiamato il 118 e ha tentato di calmare il ragazzo disabile, che ha assistito a tutta la scena. Il settantenne è stato portato d'urgenza all'ospedale San Giovanni, dove è stato operato.