Ostia, al porto con Pancalli e la sindaca Raggi la festa per la Giornata nazionale dello Sport Paralimpico

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Giovedì 5 Ottobre 2017, 15:50
Centinaia di ragazzi delle scuole di Roma hanno partecipato oggi alle dimostrazioni di basket in carrozzina, wheelchair tennis, sitting volley, bocce, judo, calcio, nuoto paralimpico organizzate nel porto di Ostia in occasione della XI Giornata dello sport paralimpico. All'evento sono intervenuti anche il presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli e la sindaco di Roma Virginia Raggi che hanno visitato stand e campi di gioco distribuiti su tutta la passeggiata del porto turistico. La scelta del porto di Ostia, sottoposto a gestione commissariale, come location della tappa romana è per Pancalli «un valore aggiunto».

«Oggi - ha detto il presidente del Cip - celebriamo l'XI giornata nazionale in contemporanea su 6 città. L'evento di Roma si arricchisce di un valore aggiunto perché abbiamo scelto un luogo che ha fatto parlare di sé nelle cronache nere della giudiziaria e noi abbiamo voluto riempirlo di valori: i valori della famiglia paralimpica italiana, i valori dello sport, il valore del diritto di cittadinanza che attraverso lo sport noi rivendichiamo per le persone disabili oltre che il diritto allo sport. Il nostro obiettivo è quello di far capire cosa fa il Comitato italiano paralimpico e contagiare virtuosamente tanti alunni che sono oggi qui presenti».

«Oggi - ha aggiunto Raggi - celebriamo lo sport paralimpico e lo facciamo insieme ad atleti paralimpici, ad atleti disabili e ad atleti normodotati. Lo sport inclusivo e l'inclusione è l'unico modo per superare le barriere. Qui si stanno divertendo tutti, questo è un esempio di come l'inclusione velocizzi il raggiungimento degli obiettivi che ci stiamo ponendo tutti».

«Siamo in un luogo simbolo della giustizia ritrovata - ha detto Rita Visini assessore regionale alle Politiche sociali - la Regione ha sempre creduto che lo sport sia di cittadinanza e che spetti a tutti. Abbiamo fatto un bando da 1,4 milioni dedicato alle associazioni che si occupano di sport come diritto di cittadinanza». La rassegna promozionale oggi è ospitata anche a Milano, Bologna, Sassari, Foggia e Palermo con il coinvolgimento di circa ventimila studenti dalle 9 fino a questa sera. «Non mettere un punto dove può esserci la virgola» è il claim dell'edizione 2017 del progetto che, sostenuto da Inail, Fondazione Terzo Pilastro-Italia e Mediterraneo, Eni, Toyota, Gruppo Mediobanca e con la media partnership di Rai, punta a portare lo sport praticato dalle persone disabili nelle più belle piazze italiane, perché sia possibile provare le discipline paralimpiche e valorizzare le iniziative di sport integrato già presenti negli istituti scolastici italiani, nel segno della massima inclusione. «Sono state decine, infatti, in ognuna delle sei città, - spiegano gli organizzatori - le attività dimostrative da parte degli atleti paralimpici delle sei regioni, che sono poi state messe a disposizione degli studenti, grazie ad aree sportive allestite in ognuna delle location».

(Foto di Mino Ippoliti)