Ostia, cade nella buca ed è risarcita: «Fate come me, denunciate il Comune»

Ostia, cade nella buca ed è risarcita: «Fate come me, denunciate il Comune»
di Giulio Mancini
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Lunedì 5 Maggio 2014, 14:30 - Ultimo aggiornamento: 6 Maggio, 18:46
Per quella brutta ferita dovuta stare con il gesso per 60 giorni. Il Tribunale ha riconoscituo che la donna non poteva evitare la caduta perch in prossimit di un attravesamento stradale.

«La mia esperienza insegna che bisogna denunciare quando ci si fa male per una buca sull'asfalto». Maria ha 66 anni la sua battaglia ne è durata sei ma alla fine ha vinto: il Campidoglio ha dovuto risarcirla per 18mila euro. E' la storia di una brutta caduta della quale è stata vittima la donna di Ostia il 19 maggio del 2007.



La signora stava scendendo il marciapiedi di via Vincenzo Vannutelli, all'incrocio con via Cardinal Ginnasi, nella cittadina costiera, quando è crollata dentro una grossa crepa fratturandosi due metatarsi del piede sinistro. Larga come una bacinella, alta come uno scalino, la voragine è rimasta per tre anni anche dopo l'incidente. Per Maria si è trattato di una brutta lesione, ingessata e curata con la riabilitazione per un periodo di sessanta giorni.



La persona ferita, carattere combattivo e inarrendevole, ha chiesto il risarcimento del danno al Comune di Roma ed ha affidato la pratica all'avvocato Renato Di Tomasi. «Non è stato facile ma alla fine abbiamo vinto - spiega l'avvocato - In particolare, è stato riconosciuto che, benchè l'episodio sia accaduto in pieno giorno e quindi con una visuale ottimale del passaggio pedonale accidentato, la mia assistita era impegnata ad affrontare l'attraversamento semaforico e non avrebbe potuto fare caso alla voragine».



La sentenza è stata emessa nel 2013, dopo sei anni dall'accaduto. La somma che l'amministrazione ha dovuto sborsare è stata di 18 mila euro quando con poche decine di euro sarebbe stato possibile riparare la buca ed evitare il pericolo per i pedoni.