LE TELECAMERE
Sul posto, stando a indiscrezioni trapelate, non sono stati trovati testimoni. Le indagini sono affidate agli agenti della polizia municipale. Per rintracciare il pirata, i vigili del gruppo Ostia hanno informato anche i carabinieri. Al vaglio i filmati estratti da alcune videocamere posizionate in zona: «Speriamo di riuscire a ricostruire l'accaduto e a smascherare il responsabile», ha affermato un inquirente. L'incidente sarebbe avvenuto intorno alla mezzanotte. Per effettuare tutti i rilievi di rito, i vigili urbani hanno chiuso il tratto. Avvisati subito i genitori della vittima, giunti in ospedale in stato di shock. Molti i messaggi di solidarietà per il figlio in coma. Nel pomeriggio di ieri, alcuni amici del minore si sono fatti accompagnare al San Camillo dai propri familiari, ma soltanto quando sono arrivati in ospedale hanno saputo le condizioni di salute in cui versa il loro compagno.
Qualcuno è andato via in lacrime. Bocche cucite tra i sanitari del nosocomio, nessuno si è sbilanciato più di tanto. Polizia municipale, carabinieri e polizia sono al lavoro per identificare il pirata, una mano alle indagini potrebbe arrivare dall'impianto di videosorveglianza. Si cercano anche testimoni. «Al momento ha affermato un agente della Municipale non c'è persona che abbia visto o sentito». Quella del pirata della strada, a Roma, è una storia che ritorna. Lo scorso luglio, sull'Aurelia, una coppia di fidanzati è stata uccisa da un Suv. L'uomo che era alla guida è stato trovato e arrestato per omicidio stradale. In un primo momento, si era difeso affermando che non era lui al volante della vettura, poi ha confessato. Ad incastralo, alcuni fotogrammi estrapolati da una telecamera di sicurezza poco distante dal punto in cui è avvenuto l'incidente. I due fidanzati sono morti sul colpo.