Non paga gli alimenti per il figlio, chef stellato a giudizio

Non paga gli alimenti per il figlio, chef stellato a giudizio
di Riccardo Di Vanna
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Venerdì 5 Febbraio 2016, 08:32 - Ultimo aggiornamento: 11:55


Novecento euro al mese più il cinquanta percento delle spese scuola, sport, cure mediche e tutte le altre necessità del caso. E' quanto Maurizio Santin, pasticcere italiano di fama internazionale e volto noto di Gambero Rosso Channel, avrebbe mancato di versare per il mantenimento del figlio nato nel 2005 dalla relazione con la sua ex compagna. Una carenza, dettata da qualche difficoltà economica, che ha finito per portare lo chef davanti al giudice monocratico con l'accusa di aver violato gli obblighi familiari nei confronti del minore. A trascinare in giudizio Santin, che ha altri due figli da un precedente matrimonio, è stata ovviamente la donna, parte civile nel processo e assistita dall'avvocato Giancarlo Laganà. Ascoltata in aula, l'ex compagna di Santin ha spiegato che dopo la rottura, dal 2011 e fino al 2014, non ha ricevuto nulla per il sostentamento del bambino.


 

«Non ha mai dato un euro», ha detto la signora, spigando di aver anche anticipato 12.000 euro per spese comunque legate al piccolo e di non aver «mai più visto tornare indietro quel denaro». Una situazione che ha spinto la mamma a proporre persino una richiesta di pignoramento presso Gambero Rosso Channel, dove Santin è consulente. Chiamato a testimoniare, il pasticcere stellato ha offerto al giudice la sua versione dei fatti. «Cerco di aiutare la mia ex compagna come posso - ha affermato Santin - sono incappato in ritardi con il fisco e ho dei piani di rientro del debito con lo Stato». A detta della donna, negli ultimi due anni, lo chef avrebbe comunque dato «200 euro una tantum».
 

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