Roma, mangia un panino e muore a 10 anni, la mamma: «L'abbiamo trovato gelido nel letto»

Roma, mangia un panino e muore a 10 anni, la mamma: «L'abbiamo trovato gelido nel letto»
di Paola Vuolo
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Martedì 17 Gennaio 2017, 10:20 - Ultimo aggiornamento: 18 Gennaio, 22:06
«Vogliamo sapere perché nostro figlio è morto, vogliamo la verità. Abbiamo perso il nostro bambino e nessuno sa spiegarci ancora perché». Sono intontiti dal dolore i genitori di G.K. il bimbo di 10 anni, di origine francese, morto domenica mattina per motivi ancora sconosciuti. Raccontano agli agenti del commissariato di Tor Carbone le ultime ore del bambino.

IL RACCONTO
«Sabato dopo pranzo ci ha detto che stava male, aveva dolori fortissimi alla pancia, gli era venuta la diarrea, piangeva e e vomitava. Ci siamo spaventati, abbiamo pensato che probabilmente era influenzato, gli abbiamo dato una tachipirina e lo abbiamo messo a letto. Sembrava che la situazione si fosse tranquillizzata. Ma durante tutta la notte non facevamo altro che andare nella sua stanza per vedere come stava. Ci eravamo quasi rasserenati perché non lo sentivamo più lamentarsi, poi poco prima delle 6 siamo tornati a controllarlo e ci siamo spaventati. Lo abbiamo toccato sulla fronte, era gelato, ed erano gelide anche le mani, lo abbiamo chiamato ma non ci ha risposto, nostro figlio sembrava avere perso conoscenza. Abbiamo chiamato subito l'ambulanza, i soccorsi sono arrivati subito, ma non è servito a niente, nostro figlio non c'è più. Ora vogliamo solo sapere perché».

I SOCCORSI
La richiesta di soccorso arriva al 112 europeo alle 6 e due minuti di domenica mattina, quattro minuti dopo l'ambulanza del 118 arriva alla Montagnola, e nel giro di poco arriva anche l'auto medica. Il bambino sta malissimo, il medico tenta la rianimazione, ma le sue condizioni sono disperate. L'ambulanza corre verso il San Camillo, ma il bambino muore prima di arrivare in ospedale. Il medico del pronto soccorso denuncia la morte e sulla storia intervengono gli agenti del commissariato di Tor Carbone. Come è morto il bambino della Montagnola? La sua fine è per ora un mistero che potrà essere chiarito solo con l'autopsia. I genitori hanno raccontato che il piccolo avrebbe mangiato un panino e poi era andato a fare una passeggiata nel parco.

LE CURE
Nessuna delle persone che ha soccorso il ragazzo è stata sottoposta alla profilassi antibiotica. Una prassi prevista nei casi in cui l'ospedale sospetti che medici e infermieri siano venuti a contatto con qualcuno colpito da una malattia infettiva. Neppure i familiari del bambino sono stati sottoposti alla profilassi, e nemmeno i compagni di scuola e gli insegnanti. Questo farebbe escludere che il piccolo sia morto per una malattia contagiosa come la meningite.

IL FASCICOLO
La Procura ha aperto un fascicolo sul caso del piccolo per omicidio colposo, un atto dovuto per potere disporre l'autopsia. Non si esclude che il bambino soffrisse di una malformazione cardiaca di cui non erano a conoscenza neppure i genitori. La fine del bimbo della Montagnola ricorda la morte della bambina di 7 anni che l'estate scorsa fu trovata morta dalla mamma davanti alla televisione. Una morte improvvisa che nessuno sapeva spiegarsi perché la piccola non aveva mai sofferto nemmeno di un'allergia. L'autopsia rivelò poi che soffriva di una malformazione cardiaca.