Roma, stop a bazar e minimarket in centro: ecco la delibera per il decoro

Roma, stop a bazar e minimarket in centro: ecco la delibera per il decoro
di Camilla Mozzetti
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Venerdì 23 Giugno 2017, 12:49 - Ultimo aggiornamento: 13:06
E' da via dei Fori Imperiali e precisamente dal punto di informazione turistica che da oggi contempla un nuovo e rinnovato punto ristoro, che il sindaco Virginia Raggi e l'assessore al Commercio, Adriano Meloni, annunciano le "best-practice" in arrivo per la promozione turistica della Capitale. Un piano in sostanza che, composto da più segmenti, punta a riqualificare l'immagine di Roma su scala internazionale permettendo alla città di sfruttare un suo asset strategico, vale a dire l'attrattività turistica che vale circa 10 miliardi di euro e genera più di 200 mila posti di lavoro per implementare la crescita economica della Città Eterna.
Si parte dalla prima riqualificazione del Punto d'informazione turistica a due passi dal Colosseo: «Un'oasi a disposizione dei turisti il cui punto ristoro è stato affidato, tramite una gara pubblica, al Consorzio orgoglio aquilano - ha detto la Raggi - che garantità al pubblico prodotti di qualità a prezzi calmierati contribuendo a dare un sostegno alle popolazioni terremotate». Nei prossimi mesi seguirà, inoltre, la riqualificazione degli altri 9 "Pit" disseminati in città per garantire una maggiore e più specifica offerta, principalmente informativa, ai tanti turisti in arrivo nella Capitale.

Dati alla mano, rispetto allo scorso anno gli arrivi di viaggiatori in città sono aumentati di oltre il 3% e il settore turistico si conferma essere un potenziale traino di crescita per la Capitale. Nei primi cinque mesi del 2017 Roma ha contato 5,4 milioni di arrivi e 13,5 milioni di presenze. Ma per sfruttare le sue potenzialità è necessario migliorare la qualità del servizio. «Due giorni fa - ha spiegato l'assessore Meloni - abbiamo inaugurato il "Convention bureau" per aumentare anche il turismo congressuale a Roma. La Capitale su questo fronte è ferma alla 14esima posizione internazionale». Particolamente importante l'introduzione della Capitale nel circuito delle fiere internazionali mentre la commissione del Turismo, presieduta dalla consigliera Carola Penna, punta a offrire nei prossimi mesi dei percorsi creati ad hoc come quelli enogastronomici o cinematrografici estendendo le aree visitabili dai viaggiatori a tutti i Municipi di Roma. «Confidiamo - ha detto la Penna - di partecipare il prossimo settembre a dei bandi europei per il turismo sostenibile presentando dei progetti pensati per i tanti territori di Roma anche periferici che possono contare su beni e reperti archeologici e ampliare così l'offerta dei luoghi attrattivi in tutta la città».

Attraverso poi un isolamento a Bilancio di 3 milioni di euro destinati proprio alla promozione turistica, l'amministrazione del Campidoglio intende mettere al servizio dei tassisti ma anche dei dipendenti dell'Atac fino alle figure professionali che operano nel settore ricettivo dei corsi da 25 ore di formazione per dar modo «agli operatori di rapportarsi meglio con i turisti stessi - ha puntualizzato l'assessore al Commercio - capire le esigenze ma anche sapersi rapportare con culture diverse da quell italiana». E' chiaro che ogni operazione ideata per efficientare il turismo non può prescindere da una riqualificazione più ampia della città stessa. In parole povere, non si può pensare di attrarre più turisti in una città piegata dall'abusivismo commerciale dove il decoro viene difficilmente garantito. La strada resta ancora parzialmente in salita.
Dall'entrata in vigore dell'ordinanza "anti-bivacco" sulle fontane, la Raggi ha sciolinato i primi risultati dei controlli: «Sono state già fatte 30 multe da 80 euro per chi è stato colto con i piedi nelle fontane e poche altre da 400 euro. I bagni nelle fontane sono andati a diminuire dopo l'ordinanza e girando per il centro ho visto i vigili particolarmente impegnati in questo senso». Tra i punti deboli ancora da sanare, resta il capitolo dei centurioni ma anche dei risciò che operano soprattutto nell'area dell'Anfiteatro Flavio. Durante la conferenza al Pit di via dei Fori Imperiali è stata annunciata una nuova ordinanza (che tuttavia è ancora ferma a uno stato embrionale) per limitare la presenza dei figuranti ai piedi del Colosseo in attesa che venga licenziato il nuovo Regolamento della polizia urbana che prevede l'interdizione dalle aree di pregio dei centurioni. Inoltre, l'assessore Meloni, che ha già provveduto a effettuare una mappa di 146 zone ad alta concentrazione di abusivi, ha promesso di portare quanto prima in aula Giulio Cesare la proposta di delibera sulla tutela del Centro storico che prevede una limitazione per l'apertura dei minimarket oltre che una tutela delle attività commerciali storiche: dalle botteghe degli artigiani alle librerie. 
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