Il Capitano di vascello, Filippo Marini, è il nuovo comandante della Capitaneria di porto di Roma-Fiumicino e capo del Compartimento marittimo di Roma. Sostituisce nell’incarico, dopo circa due anni, il Capitano di vascello Fabrizio Ratto Vaquer. La cerimonia del cambio della guardia si è svolta presso la Capitaneria di viale Traiano a Fiumicino e alla presenza del Comandante generale delle Capitanerie di Porto–Guardia Costiera, Ammiraglio Vincenzo Melone e del nuovo Direttore marittimo del Lazio, Capitano di vascello Vincenzo Leone. Nel lasciare l’incarico il comandante Ratto Vaquer ha sottolineato l’inteso lavoro svolto sul litorale romano e in particolare l’azione di controllo e ricostruzione documentale delle 72 concessioni demaniali di Ostia, al varo dell’ordinanza attraverso cui istituire la numerazione progressiva delle postazioni di assistenza bagnanti negli stabilimento e nei chioschi presenti sulla costa romana. Tra le iniziative rientra anche il tavolo tecnico per il Tevere e non ultimo la stipula di accordi per un deposito in cui ricoverare le attrezzature da pesca con il chiaro obiettivo di assicurare la sicurezza portuale e decoro urbano di Fiumicino. All’ex comandate si deve anche il monitoraggio di cetacei, in aree interdette alla navigazione, e la realizzazione della piazzola elicotteri per Guardia Costiera a Fregene.

Il nuovo Filippo Marini è nato a La Maddalena il 13 ottobre 1963 e dopo la maturità classica si laurea in Scienze Politiche e successivamente frequenta l’Accademia navale di Livorno. Dopo aver ricoperto incarichi operativi a Savona, partecipa ai corsi di specializzazione interforze. Dal 1999 al 2001 ricopre l’incarico di Comandante dell’ufficio Circondariale marittimo di Carloforte e successivamente presso la Direzione marittima della Sardegna. Dal 2003 al 2009 assume l’incarico di Comandante in II della Capitaneria di porto di Porto Torres. Dal 2009 al 2011 è stato il comandante della Capitaneria di porto di Marina di Carrara. Dal 2011 è Capo ufficio Relazioni esterne del Comando generale delle Capitanerie di porto. «Ringrazio il collega Ratto Vaquer – afferma il neo-comandante Marini – che lascia un equipaggio motivato. La mia azione di comando sarà in armonia con chi mi ha preceduto nell’incarico e farà leva sull’altro senso dello Stato».