Magliana, donna strangolata in casa

Magliana, donna strangolata in casa
di Laura Bogliolo e Marco De Risi
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Giovedì 22 Settembre 2016, 11:17
Gli occhi sbarrati verso il soffitto e un paio di calze di nylon che le stringevano il collo. E' stata trovata così dai primi soccorritori, allertati dal figlio, Daniela Balilla, 66 anni, che abitava in un piccolo appartamento alla fine di via delle Vigne, la parte in discesa poco distante dalla stazione Magliana. La donna, strangolata, vedova, madre di due figli e con dei nipotini. In serata è stato indagato un ragazzo, inquilino di un suo appartamento.

Una donna mite, così come viene descritta dai vicini, che ha aperto la porta ed accolto l'assassino che, quindi conosceva. Un omicidio, almeno secondo gli investigatori, d'impeto. Ci deve essere stata una discussione accesa poi l'assassino ha strangolato la donna facendola accasciare esanime nel piccolo appartamento composto da uno stanzone ed un angolo cucina. Erano circa le dieci di ieri, quando il figlio ha cercato la madre senza trovarla. Poi, la signora doveva andare da un nipotino. E' arrivata un'ambulanza in via delle Vigne 16, una pallazzina color ocra di due piani. Al primo piano, è stata aperta la porta d'ingresso. Pochi metri all'interno ed è apparso il cadavere della donna in vestaglia. Nessun dubbio che si sia trattato di un omicidio che potrebbe essere risolto dagli uomini della squadra mobile nel giro di poche ore. Alcuni vicini hanno ascoltato, martedì sera, delle grida provenire dall'appartamento: la donna stava discutendo con qualcuno per problemi di soldi. E la polizia è sicura che non si trattasse di una persona di famiglia, ma di un conoscente.

LE INDAGINI
Gli investigatori non si sbilanciano ma sembra che l'assassino abbia le ore contate. Sono gli agenti della squadra mobile diretta da Luigi Silipo ad indagare e sono gli investigatori della Omicidi, diretti dal funzionario Andrea Di Giannantonio a occuparsi materialmente del caso. Nessun dubbio che la vittima conoscesse l'assassino. Non ci sono segni di scasso e sono stati trovati due bicchieri su un tavolo. La donna ha fatto entrare la persona che in pochi minuti si è trasformata in carnefice e l'ha strangolata con le calze per poi coprirle il volto con un asciugamano. Sarebbe stato trovato anche un portafogli vuoto. «La nuora mercoledì mattina era disperata, ha chiesto a noi negozianti se avessimo visto Daniela, ma non era passata» hanno raccontato Silvano e Armanda, del negozio di alimentari dove ogni mattina Daniela faceva la spesa.
Laura Bogliolo
Marco De Risi
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