Magliana, baracche a fuoco
durante lo sgombero del campo nomadi

Magliana, baracche a fuoco durante lo sgombero del campo nomadi
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Martedì 1 Aprile 2014, 12:28 - Ultimo aggiornamento: 13:53

Una colonna di fumo nero si alzata questa mattina dal campo nomadi della Magliana, proprio mentre erano in corso le operazioni di sgombero degli insediamenti abusivi a via del Cappellaccio. Sul luogo a ridosso della sponda del Fiume Tevere sul lato opposto alla Magliana sono intervenute le autobotti dei Vigili del Fuoco e mezzi di soccorso e Polizia Locale.

«L'incendio - dichiara il presidente del gruppo consiliare di Forza Italia Marco Palma in Municipio Roma XI. potrebbe essere stato appiccato volontariamente, magari per scongiurare uno sgombero in corso, anche perchè il 6 aprile prossimo Sua Santità Francesco sarà in visita nel cuore del quartiere Magliana nella Chiesa di San Gregorio Magno a Piazza Certaldo, ed il quartiere è in una fase di complessivo restyling».

Lo sgombero, condotto dal comando generale della polizia di Roma Capitale, insieme al nucleo decoro urbano dell'Ama, interessa l'area sottostante il ponte della Magliana al confine tra i municipi XI e IX.

Al momento le operazioni, che dureranno per alcuni giorni, hanno riguardato il sequestro e la demolizione delle baracche e la rimozione dei materiali presenti. «La situazione nella zona di via del Cappellaccio era davvero difficile. Dopo moltissime segnalazioni dei cittadini riguardanti, tra l'altro, i fuochi e i fumi che provenivano dagli accampamenti, si è deciso di effettuare questo intervento nell'area a cavallo tra il nostro territorio e quello del municipio Roma IX - dichiara il presidente del municipio Roma XI, Maurizio Veloccia - Le operazioni iniziate oggi non garantiscono, ovviamente, soluzioni definitive perchè la politica degli sgomberi, da sola, non è sufficiente: l'area del Cappellaccio è stata già bonificata più volte, ma la situazione è di nuovo tornata allarmante».