Svolgendo ulteriori indagini, i poliziotti hanno poi scoperto che, poco prima dell'aggressione, il malvivente, a bordo di un'auto rubata, aveva provocato un incidente, speronando l'auto di una donna per poi, darsi alla fuga.
Portato in ospedale per essere medicato, il 42enne è stato riconosciuto dalla stessa donna da lui speronata, anche lei in attesa di essere medicata. Dopo le cure mediche il magrebino è stato arrestato per rapina e lesioni aggravate e condannato dal tribunale di Roma a 4 anni e 8 mesi di reclusione, da scontare presso la Casa circondariale di Rebibbia. J.H. è stato inoltre denunciato per essersi dato alla fuga dopo aver provocato l'incidente nel corso del quale la donna era rimasta ferita.
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