Giubileo, scioperi congelati anche per vigili e netturbini

Giubileo, scioperi congelati anche per vigili e netturbini
di Lorenzo De Cicco
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Venerdì 27 Novembre 2015, 08:38 - Ultimo aggiornamento: 09:29


Estendere la moratoria sugli scioperi già in vigore per il trasporto pubblico locale anche agli altri settori strategici come polizia locale, Ama e sanità. È questa la proposta allo studio dell'Autorità di garanzia sugli scioperi, che verrà valutata nella seduta di lunedì. In sostanza, se il provvedimento ottenesse il semaforo verde dell'Authority, anche a vigili urbani, netturbini, medici e infermieri sarebbe impedito di scioperare in concomitanza con i grandi eventi del Giubileo. La proposta è stata discussa anche ieri nell'incontro tra il garante Roberto Alesse e il prefetto Franco Gabrielli.



IL VIA LIBERA

Sempre ieri il Ministero dei Trasporti ha inoltrato agli uffici dell'Autorità il testo del protocollo firmato a inizio settimana da Cgil, Cisl e Uil per evitare scioperi nei giorni caldi dell'Anno Santo straordinario. L'accordo al momento riguarda soltanto i trasporti: quindi ferrovie, aeroporti, bus e metropolitana. E soltanto per le proteste indette i sindacati confederali. Ma il Garante, oltre a dichiarare «idonea» l'intesa, sta riflettendo se estendere l'efficacia dell'accordo anche ad altre sigle minori che non hanno firmato il documento.

L'altra proposta che verrà valutata nella seduta di lunedì è quella di allargare la sfera d'influenza della moratoria, includendo anche gli altri servizi strategici come la gestione della viabilità, la pulizia delle strade e la raccolta dell'immondizia, i servizi sanitari. Per questo l'Autorità sta ragionando sulla possibilità di emettere una propria delibera di indirizzo generale che regolamenti gli scioperi nelle date sensibili dell'evento giubilare.



LE DATE

I giorni di maggiore rilevanza del calendario stilato dal Vaticano, in cui verrà assicurato lo stop agli scioperi almeno per il Tpl, sono: 8, 12, 13 e 27 dicembre 2015, il primo e 6 gennaio 2016 e dal 19 al 21 gennaio. E ancora: 10 e 22 febbraio; 4, 5 e 20 marzo; dal primo al 3 aprile e dal 23 al 25 dello stesso mese; 5 maggio e dal 27 al 29 del mese; dal primo al 3 giugno, dal 10 al 12 giugno; dal 2 al 4, dal 23 al 25 di settembre dal 7 al 9 ottobre e il 6, 13, e 20 di novembre del 2016. La cabina di regia del Ministero avrà comunque la possibilità di allungare la lista delle date sensibili in corso d'opera.



GLI INCONTRI

Dopo il faccia a faccia di lunedì con il commissario prefettizio del Campidoglio, Francesco Paolo Tronca, ieri il garante Alesse ha incontrato il prefetto Gabrielli. «Ho trovato interlocutori attenti e sensibili - spiega Alesse - In particolare ho apprezzato il contributo del commissario Tronca per il settore dei trasporti e per essere riuscito finalmente a sbloccare i fondi per gli stipendi dei dipendenti della Roma Tpl».

In attesa di capire quale delibera uscirà dall'Autorità, ieri l'Ama ha varato una serie di misure straordinarie per il Giubileo. Previsto il rafforzamento dell'attività sanzionatoria per i comportamenti scorretti dei dipendenti, un confronto permanente con i municipi, un maggiore presidio dei servizi di raccolta rifiuti e spazzamento in 800 punti, quasi tutti in prossimità di parrocchie, case vacanze, capolinea, stazioni di treni e metro.



Entro la prossima primavera poi arriveranno in strada 28mila nuovi cassonetti previsti dal bando pubblicato dalla municipalizzata. «Il nuovo contratto di servizio - ha sottolineato il presidente Ama, Daniele Fortini - avrà come baricentro i singoli municipi, sarà modulato sulla base delle loro esigenze e delle loro specificità. Su preciso input e d'intesa con il commissario straordinario di Roma Capitale Francesco Paolo Tronca, vogliamo stabilire fin d'ora meccanismi di collaborazione rafforzata con i rappresentanti delle istituzioni decentrate, con i quali ci rivedremo ancora all'inizio di dicembre e, su loro proposta, istituiremo appuntamenti mensili di verifica e raccordo sui servizi».