Roma ricorda le vittime delle Foibe
Deposta corona all'Altare della Patria

Roma ricorda le vittime delle Foibe Deposta corona all'Altare della Patria
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Lunedì 10 Febbraio 2014, 09:44 - Ultimo aggiornamento: 13 Febbraio, 14:52

L'italia celebra il giorno del Ricordo per le vittime delle Foibe. Roma A Roma Il sindaco Ignazio Marino ha deposto questa mattina una corona per le vittime giuliano-dalmate all'Altare della Patria.

Alla cerimonia, in occasione della Giornata del Ricordo per le Foibe e per le popolazioni Giuliano-dalmate, erano presenti tra gli altri gli assessori capitolini alla Scuola, Alessandra Cattoi, alle Politiche Sociali, Rita Cutini, e l'ex primo cittadino della Capitale Gianni Alemanno.

Trieste La solenne cerimonia alla Foiba di Basovizza, sull'altopiano carsico, ha aperto questa mattina a Trieste le celebrazioni del Giorno del Ricordo, che dal 2004 per legge della Repubblica commemora le vittime delle foibe e dell'esodo giuliano-dalmata.

La cerimonia ha visto la partecipazione di autorità civili, militari e religiose che hanno reso omaggio alla vittime delle foibe. Nel corso della cerimonia è stata consegnata una onorificenza del Presidente della Repubblica a Sergio Bavdaz, figlio di Giuseppe, ucciso da un attentato a Monfalcone (Gorizia).

Il vescovo di Trieste, Gianpaolo Crepaldi, ha celebrato una Messa spiegando che «le tragiche esperienze devono far coltivare in noi la consapevolezza del rispetto della dignità umana», citando anche alcune parole di Papa Giovanni Paolo II. Nel pomeriggio alla Foiba di Basovizza è atteso il presidente del Senato, Pietro Grasso.

A dieci anni dal primo Giorno del Ricordo che commemora le vittime delle Foibe e l'esodo giuliano dalmato si può dire che «la tragedia fa parte della storia d'Italia». Lo ha affermato il sindaco di Trieste, Roberto Cosolini a margine della cerimonia alla Foiba di Basovizza, che apre le celebrazioni nel capoluogo giuliano, che nel pomeriggio vedranno la partecipazione del presidente del Senato, Pietro Grasso. «La città - ha aggiunto Cosolini - vive questo momento con emozione e spirito di pacificazione e concordia».