Gabrielli: «Serve nuova legge per Roma. Giubileo? Cantieri finiti entro 31 gennaio»

Gabrielli: «Serve nuova legge per Roma. Giubileo? Cantieri finiti entro 31 gennaio»
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Sabato 28 Novembre 2015, 17:11 - Ultimo aggiornamento: 29 Novembre, 18:44
«Serve una nuova legge per Roma. Nel decreto su Roma Capitale c'è tutto e il contrario di tutto e non c'è una risposta adeguata». Lo ha detto il prefetto Franco Gabrielli durante l'iniziativa "La prossima Roma" organizzata dall'ex sindaco Francesco Rutelli.

«Questa è una città straordinaria - ha aggiunto -, con una storia straordinaria, fatta di gente straordinaria: ci sono tutte le condizioni perchè la città si riprenda e per essere ciò che deve, la capitale del nostro Paese».

Mafia capitale. «C'erano criticità in un Municipio, due dipartimenti e una partecipata, ma sono orgogliosissimo di non aver arrecato alla Capitale del mio Paese questo ulteriore vulnus», continua Gabrielli parlando della scelta di non sciogliere il Comune per infiltrazioni mafiose. «Questa è una città straordinaria, con una storia straordinaria, fatta di gente straordinaria: ci sono tutte le condizioni perché la città si riprenda e per essere ciò che deve, la Capitale del nostro Paese».

Nessuna candidatura. «Assolutamente non mi candido», ha ribadito Gabrielli. E poi scherzando con il candidato sindaco Alfio Marchini, seduto in platea, dice: «Non sono venuto a portarle via niente. Non sono residente. Quindi non la voterò». «Ho solo accettato l'invito di un amico di vecchia data per dare un mio modestissimo contributo» ha precisato parlando della sua presenza all'iniziativa di Rutelli. «La mia tentazione era di dire garbatamente no all'invito qui per non alimentare equivoci - ha aggiunto -; alla fine sono venuto solo perchè mi è stato detto che si sarebbe parlato di Roma».

Giubileo. «I pellegrini in quanto tali non supereranno i 10 milioni», ha spiegato il prefetto parlando del Giubileo. «Questa è una grande città la cui straordinarietà sta nell'ordinarietà - ha detto Gabrielli - Noi i Giubilei li viviamo tutti i giorni: parliamo di 20-30 mila pellegrini al giorno rispetto a uno snodo come (la stazione) Termini dove girano ogni giorno 500 mila persone.
Capite bene che il tema è di garantire un livello di servizi e di sicurezza che sia ordinario, non straordinario. In questi giorni abbiamo avuto un'implementazione molto significativa». La riunione del tavolo intergovernativo di ieri «è andata molto bene. C'è stato un aggiornamento sullo stato di avanzamento dei lavori. Trentuno cantieri noi li completeremo il 31 gennaio 2016». Parlando dei paralleli con Expo, Gabrielli ha aggiunto: «Se il 30 aprile i cantieri non fossero stati terminati, Expo non si sarebbe celebrata, noi abbiamo un respiro un pò più ampio da questo punto di vista». «Abbiamo recuperato tempo - ha proseguito - e senza uno straccio di deroga».
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