Roma, rubavano ai turisti nei negozi a dentro ai ristoranti: otto arresti

Roma, rubavano ai turisti nei negozi a dentro ai ristoranti: otto arresti
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Lunedì 27 Novembre 2017, 11:32
Rubavano ai clienti distratti dallo shopping nei negozi o intenti a pranzare in un angolo romatico del  centro storico. Arrestati otto sudamericani per furto. Secondo le indagini dei carabinieri, puntavano vittime che ritenevano “facili”, impegnate a fare acquisti o a pranzare nei locali, che derubavano per poi dileguarsi. Ma in poche ore una “squadra” di ladri, tutti sudamericani, è stata bloccata in flagranza di reato dai Carabinieri della Compagnia Roma Centro. L'accusa per tutti è di  furto aggravato.

Ieri pomeriggio, i Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina hanno arrestato tre persone, di età compresa tra i 35 ed i 41 anni, due peruviani e uno cubano, tutti con precedenti e senza fissa dimora. I tre, fingendosi clienti, sono stati sorpresi all’interno di un fast-food di via delle Muratte, subito dopo aver rubato, con molta abilità, il portafoglio a una turista indiana in coda alle casse.

Sempre nel pomeriggio, altri 4 cubani, di età compresa tra i 39 e 48 anni, tutti senza fissa dimora, sono stati arrestati perché sorpresi a derubare una turista irlandese, di 67 anni, all’interno di un negozio di scarpe in via Nazionale. I Carabinieri della Stazione Roma Quirinale li hanno notati entrare nel negozio e accerchiare la donna, cher stava provando un paio di scarpe. Mentre due coprivano la visuale della vittima, altri due hanno aperto la borsa e sfilato uno smartphone di ultima generazione. I malviventi non hanno fatto in tempo a fuggire con la refurtiva: i Carabinieri li hanno bloccati e ammanettati.

Infine, ieri sera, un boliviano 43enne con precedenti, è stato bloccato dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro, appena dopo aver rubato la borsa, di una turista che stava bevendo un caffè seduta ad un tavolino di un bar in via Giovanni Giolitti. Quando i Carabinieri sono intervenuti, l’uomo non aveva con sé la refurtiva che aveva già consegnato alla moglie, la quale tentava di nascondersi nella loro auto parcheggiata davanti al bar. Anche la moglie  è stata denunciata. 
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