Cassia, un mese e mezzo dopo la frana è ancora lì. Spunta la scritta: «Mio nonno con la pala aveva già finito»

Cassia, un mese e mezzo dopo la frana è ancora lì. Spunta la scritta: «Mio nonno con la pala aveva già finito»
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Lunedì 10 Marzo 2014, 15:59 - Ultimo aggiornamento: 16:51
passato pi di un mese dal grande nubifragio e la frana ancora l, la Cassia interrotta e il Comune promette di cominciare i lavori a fine marzo. Da quelle parti, siamo a piazza Giuochi Delfici cuore di Vigna Stelluti, ci credono poco e comunque ritengono che si potesse fare prima.



Qualcuno lo ha anche scritto in vernacolo con lo spray sul new jersey che blocca il passaggio: «Mio nonno co’ ’na pala aveva già finito». Sfogo ironico e magari con qualche sfondo di verità.

In ogni caso il comune spiega: «Per la frana di via Cassia si interverrà entro la fine di marzo e l'intervento durerà due mesi» ha detto l’assessore ai lavori pubblici Paolo Masini.



Da un punto di vista geologico, a dire il vero, il problema è serio e la pala e il nonno non bastano a risolverlo. Le aree franate su via Cassia 240 (Giuochi Delfici) insistono invece su una proprietà privata.

«Il progetto prevede - con un intervento da 1,3 milioni di euro e della durata di circa 60 giorni - opere di calcestruzzo armato di contenimento al piede della scarpata e opere di rimodellazione del profilo della scarpata stessa». Nel frattempo proviamo a coinvolgere anche il nonno.
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