Far west a Pomezia: gambizzato dopo la lite in mezzo alla strada

Far west a Pomezia: gambizzato dopo la lite in mezzo alla strada
di Moira Di Mario
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Giovedì 5 Ottobre 2017, 08:18 - Ultimo aggiornamento: 14:39
Una lite furiosa finita con un colpo di pistola. E' successo martedì notte in via della Tecnica a Pomezia dove un italiano di 44 anni, già conosciuto ai carabinieri e residente in città, è stato gambizzato da due uomini fuggiti a bordo di un'auto verosimilmente gialla.
La vittima, nata a Genzano, era a piedi e stava probabilmente rientrando a casa quando è stata affiancata dalla macchina. I due malviventi lo avrebbero chiamato e, senza scendere, avrebbero iniziato a discutere. Il confronto sarebbe poi degenerato in una lite violenta in cui sarebbero volate parole grosse. All'improvviso, uno dei due malviventi ha tirato fuori una pistola, una calibro 7,65, sparando un colpo che ha ferito il 44enne alla gamba destra. I due si sono dileguati, mentre la vittima ha raggiunto da solo il pronto soccorso della clinica Sant'Anna, dove è attualmente ricoverato, non in pericolo di vita, con una prognosi di 30 giorni.

I carabinieri della compagnia di Pomezia hanno ascoltato il racconto del'uomo e ora stanno indagando. Possibile anche che sentano la sua convivente. A parte il ferito, non ci sarebbero altri testimoni.
A quell'ora in via della Tecnica sembra che non passasse nessuno, né gli abitanti del quartiere, a poche centinaia di metri dalla centralissima piazza Indipendenza, avrebbero sentito qualcosa. Nella tarda mattinata di ieri, gli investigatori hanno trovato il bossolo della 765, vicino casa della vittima. Al vaglio dei militari anche i filmati delle telecamere di videosorveglianza del Comune, ma solo quelle a via Fellini, la strada che si collega con via della Tecnica. Secondo i carabinieri, infatti, le altre nella zona sarebbero fuori uso. E' anche probabile, dunque, che l'occhio del grande fratello non abbia ripreso l'auto degli aggressori se sono arrivati sotto casa del 44enne e successivamente fuggiti, passando da via Manzoni.

Ancora da capire il movente di quello che, se avvalorata la versione del ferito, sembra essere un avvertimento. Gli investigatori confermano solo il ferimento. Per il resto mantengono le bocche cucite. Gli uomini del capitano Luca Ciravegna, tuttavia, non escludono nulla e stanno battendo diverse piste negli ambienti della criminalità locale.