Roma, le cornacchie attaccano dall'alto

Roma, le cornacchie attaccano dall'alto
di Davide Desario
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Sabato 6 Maggio 2017, 08:28 - Ultimo aggiornamento: 13:40

Il pericolo arriva dall'alto. E sta tenendo sotto scacco il cuore dell'Eur. Diverse persone sono state aggredite sotto gli occhi di passanti atterriti. Alcune sono finite all'ospedale per le ferite. Sotto accusa le cornacchie che, a quanto pare, sono particolarmente aggressive come gli uccelli di hitchcokiana memoria: colpiscono soprattutto la mattina presto e la sera tardi, quando le strade del quartiere sono meno trafficate.
 


LE PICCHIATE
L'ultimo episodio ieri alle 8 di mattina quando una donna, Maria Teresa T, è stata attaccata nei pressi del liceo classico Vivona. «Stava camminando quando all'improvviso dal cielo è piombata in picchiata una cornacchia che con il becco ha iniziato colpirla in testa - racconta un testimone - La vittima ha tentato di difendersi con la borsa prima contro il volatile, poi l'ha usata per proteggersi la testa ma la cornacchia si allontanava e poi tornava all'attacco. La donna sanguinava ed è stata subito chiamata un'ambulanza che l'ha trasportata al Sant'Eugenio». Il giorno prima un altro episodio. Questa volta in via dell'Astronomia. A farne le spese una ragazza che dopo l'aggressione delle cornacchie è stata medicata in ospedale.

Lo scorso anno, proprio di questi tempi, si registrò uno dei casi più eclatanti sempre all'Eur. Una giornalista stava camminando in via Elio Vittorini quando una cornacchia scese in picchiata sulla sua testa beccandola ripetutamente e facendola sanguinare. Anche in questo caso la donna finì al Sant'Eugenio dove fu medicata e sottoposta anche a profilassi. Ma non solo. A farne le spese, in molti lo ricorderanno, anche due colombe lanciate a San Pietro da Papa Francesco: vennero subito aggredite da una cornacchia e da un gabbiano che le uccisero a colpi di becco sotto gli occhi dei fedeli.

L'ESPERTO
«La spiegazione credo sia abbastanza semplice - dice Alessandro Polinori, consigliere nazionale della Lipu, Lega Italiana Protezione Uccelli - Questo è un periodo di nidificazione degli uccelli. Probabilmente le persone non se ne sono rese conto ma per strada ci sono dei piccoli esemplari che vengono però sempre protetti dai genitori. Se un uomo passa vicino ai piccoli viene interpretato come un gesto pericoloso e così le cornacchie attaccano per difendere i loro piccoli». E aggiunge: «La presenza di cornacchie e gabbiani in città è aumentata proporzionalmente al numero dei rifiuti presenti in strada. E meno male che ci sono: vengono chiamati gli spazzini dell'aria e ripuliscono strade da avanzi, rifiuti e combattono anche il proliferare dei topi».

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