Una mano lacerata dai potenti morsi di un dogo argentino, un molossoide che può arrivare a pesare anche 45 chili. L’aggressione si è verificata ieri mattina a Setteville di Guidonia, alle porte di Roma, sulla via Tiburtina al chilometro 19.800. Un custode di un’autorimessa è uscito dai locali con il suo cagnolino. In mezzo alla strada si è trovato davanti l’esemplare di dogo che si è avventato sul cagnolino. Il cinquantenne per non farlo sbranare è intervenuto e il molossoide gli ha azzannato una mano causando profonde ferite. Sono arrivati i vigili urbani e il personale di un’ambulanza del 118 che ha trasportato d’urgenza il ferito all’ospedale di Tivoli dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per suturare le ferite alla mano. I vigili urbani hanno fatto intervenire l’accalappiacani che ha catturato il dogo. E’ stato rintracciato il padrone che ha ammesso di essersi fatto sfuggire il cane: ora dovrà rispondere di lesioni aggravate. Dal 2009 il dogo argentino è stato tolto dalla lista dei cani pericolosi.
Guidonia, dogo argentino fuggito da una villa azzanna l'uomo che difende il suo cagnolino aggredito
di Marco De Risi
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Sabato 30 Luglio 2016, 14:22 - Ultimo aggiornamento: 14:30
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