Coppa Italia, rissa tra tifosi della Lazio dopo partita: uno perde la falange di un dito

Coppa Italia, rissa tra tifosi della Lazio dopo partita: uno perde la falange di un dito
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Giovedì 18 Maggio 2017, 12:44
Al termine della partita di Coppa Italia, in Largo Maresciallo Diaz, una discussione tra tifosi della Lazio è degenerata in rissa: un ragazzo ha subito l’amputazione di una falange ed è stato accompagnato in ospedale. Cinque le persone denunciate e per le quali si sta valutando l’applicazione del Daspo.  Resta comunque il fatto che, il dispositivo di accoglienza e sicurezza, messo a punto in occasione della finale di Tim Cup, disputata ieri sera allo stadio Olimpico tra Juventus e Lazio, ha funzionato. Rigorosi i vari step di controllo messi in atto dalla forze dell’ordine, impegnate per tutta la giornata. Ma non sono mancati tentativi di entrare allo stadio con vari stratagemmi.  In particolare, un uomo e una donna indossando la pettorina distintiva degli steward, con tanto di numero, hanno cercato di «infiltrarsi» tra i veri assistenti all’impianto sportivo, ma sono stati scoperti. I due, tifosi juventini di origini pugliesi di 33 e 36 anni, sono stati denunciati per il reato di usurpazione di funzioni pubbliche e sottoposti alla misura del Daspo per 2 anni. Nel settore distinti sud, inoltre, sono stati bloccati e denunciati altri 2 tifosi juventini. Il primo, un 45enne di origini cagliaritane, è stato fermato dopo che aveva scavalcato la recinzione cercando di eludere i controlli. Il secondo, 39enne di Palermo, è stato fermato durante le operazioni di filtraggio, in possesso di biglietto intestato ad altra persona; per lui è scattata una sanzione amministrativa. Denunciato e sottoposto al Daspo per 2 anni un tifoso della Lazio di 25 anni, il quale durante la partita si è reso responsabile dell’aggressione di un tifoso avversario, tra i settori della tribuna Tevere e dei distinti sud. All’esterno dello stadio, agenti della divisione Amministrativa della questura hanno sorpreso 3 persone di origini campane intente a vendere bibite abusivamente. Una di loro in particolare, si era ripresentata dopo che una pattuglia l’ aveva controllata sequestrandone la merce. Si era nuovamente rifornito di bibite. A tutti e 3 è stato notificato il foglio di via obbligatorio. 
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