Colosseo spento: fiaccolata per cristiani vittime di persecuzioni e nigeriane rapite

Colosseo spento: fiaccolata per cristiani vittime di persecuzioni e nigeriane rapite
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Giovedì 15 Maggio 2014, 21:19 - Ultimo aggiornamento: 21:37
Una fiaccolata e le luci del Colosseo spente in solidariet con i cristiani vittime di persecuzioni e per chiedere la libert delle studentesse in Nigeria.

Ad organizzare la manifestazione questa sera a Roma la Comunità di Sant'Egidio e la Comunità Ebraica. «La libertà è una sola: le catene imposte a uno di noi pesano sulle spalle di tuttì disse Nelson Mandela - commenta il sindaco di Roma, Ignazio Marino - E Roma, questa sera, insieme a tutti voi, vuole dire che le catene dell'oppressione, della barbarie e delle guerre sono le nostre».



In piazza alla manifestazione anche il presidente della Comunità Ebraica di Roma Riccardo Pacifici, il fondatore della Comunità Sant'Egidio Andrea Riccardi. Tra la folla alcuni hanno mostrato dei cartelli colorati con la scritta 'Bring back our girls'.



Il saluto inviato dal Rabbino capo Riccardo Di Segni, che ha ricordato «il valore storico che il Colosseo edificato con il bottino del Tempio di Gerusalemme» dona alla manifestazione, ha dato il via alla fiaccolata in corso all'Anfiteatro Flavio in denuncia delle persecuzioni dei cristiani nel mondo.


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