Provincia di Roma, i dipendenti a rischio
occupano l'aula della Città metropolitana

Provincia di Roma, i dipendenti a rischio occupano l'aula della Città metropolitana
di Mauro Evangelisti
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Giovedì 18 Dicembre 2014, 16:59 - Ultimo aggiornamento: 17:17
I dipendenti di quella che un tempo si chiamava Provincia di Roma hanno occupato l’aula della Città metropolitana. Tutto è avvenuto a Palazzo Valentini, sede della ex Provincia e della Prefettura, dove si riunisce il consiglio del nuovo ente. Nel corso del blitz, con fischietti e bandiere, un gruppo di lavoratori ha esposto lo striscione con scritto «Provincia di Roma (dis)occupata» durante lo svolgimento del consiglio metropolitano presieduto dal sindaco di Roma, Ignazio Marino. I lavori sono stati interrotti. «Il governo sta approvando un emendamento alla legge di stabilità che prevede il ridimensionamento del costo del personale del 30% e questo significa esuberi al 50% per le Province e al 30% per le Città metropolitane. E Zingaretti - hanno spiegato i lavoratori - non ha aperto una cabina di regia con i sindacati per decidere le competenze che avrà il nuovo ente. Se oggi passerà al Senato l'emendamento da domani inizierà l'occupazione delle sedi istituzionali e quindi anche di Palazzo Valentini». Ha aggiunto Natale Di Cola della Cgil: «Sono a rischio mille posti di lavoro». Replica di Marino: «Andrò a parlare con il governo per affrontare la questione e chiedere che il problema venga risolto. È una questione che sta a cuore a tutti noi». Poi il consiglio della Città metropolitana di Roma Capitale ha approvato un ordine del giorno che «impegna il sindaco ad attivarsi nelle sedi istituzionali affinché esprima la preoccupazione del consiglio al governo perché siano riconsiderati i tagli».
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