Circo Massimo, l'installazione abusiva all'insaputa del Comune. Verrà rimossa dopo due mesi

(Foto Stanisci - Toiati)
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Mercoledì 29 Gennaio 2014, 14:04 - Ultimo aggiornamento: 19:58

Un cubo di tre metri per tre con vista sul Circo Massimo. Un'installazione non proprio nascosta nel cuore della Roma antica. L'autore, Francesco Visalli, l'ha piazzata lì senza alcuna autorizzazione nella notte del 24 novembre. Più che un abuso, una provocazione: l'artista e il suo gruppo hanno fatto un test, per mettere alla prova il Comune: «Scommettiamo che nessuno ci dice di rimuoverlo?». Scommessa ampiamente vinta, in oltre due mesi nessuno ha mosso rilievi, come ha svelato Leggo ieri. Nemmeno quando al Circo Massimo sono arrivate centinaia di migliaia di persone. «Al momento abbiamo delimitato l'area dell'opera con il nastro quindi di fatto è sotto sequestro ed entro 24 ore sarà rimossa», spiega l'assessore alla Cultura, Flavia Barca. «È prevista, ovviamente, una multa fosse solo per i costi che l'amministrazione dovrà sostenere per la rimozione. Ora mi occuperò di contattare l'artista e di incontrarlo per capire da cosa nasce questa idea»». Ora però verrà rimosso: «Lo abbiamo chiesta ai vigili», dice il sottosegretario ai Beni culturali Ilaria Borletti Buitoni.

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