La futura apertura del nuovo Ospedale dei Castelli romani «è una svolta. Primo perché nel Lazio gli ospedali fino a qualche mese fa si chiudevano, come si tagliavano i posti letto, e invece ora si aprono. Oltre a questo si aprirà anche quello del Golfo, in provincia di Latina, e quello di Sora nel Frusinate. È uno spartiacque». Così il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti nel corso del sopralluogo al cantiere del nosocomio nel Comune di Ariccia.

«È il primo grande investimento in sanità di queste dimensioni fuori dalla Capitale - ha aggiunto - proprio per andare incontro la domanda delle province di avere alta qualità anche in sanità e non solo case. E poi, soprattutto, anche grazie alla presenza del presidente Gentiloni, è il simbolo dell'inizio della svolta. Io credo che ci possiamo lasciare alle spalle il commissariamento, credo che vada anche costruita una consapevolezza politica per dire che ora il Lazio deve fare il colpo d'ala e lo deve fare insieme come comunità. Il bilancio è in attivo, i livelli essenziali di assistenza aumentano e sta partendo il programma sulle liste di attesa, sta entrando nuovo personale negli ospedali, stanno partendo gli investimenti per oltre 500 milioni di euro sull'edilizia sanitaria. Nella Regione che conosceva tagli e rinunce ora dobbiamo prendere coscienza che possiamo costruire un futuro migliore per i cittadini - ha concluso - Vale la pena ed è giusto per tutti coloro che ci hanno messo l'anima e questa battaglia l'abbiamo vinta».

«Si può uscire da una condizione di difficoltà e si può candidare il Lazio ad essere una regione che può uscire dalla condizione del commissariamento e andare verso la  normalità». È quanto ha dichiarato il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni dopo un breve sopralluogo oggi con il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti al nuovo ospedale dei Castelli, ad Ariccia, struttura che sarà inaugurata nei primi mesi del 2018.  Ed ha poi aggiunto: «Servirà, comunque, una gestione trasparente e il contenimento dei conti. Ma si volterà pagina -ha annunciato Gentiloni- e il governo ha tutto l'interesse a collaborare in questa direzione».