Capodanno, tornano i botti e la giunta corre ai ripari: in arrivo un nuovo divieto

Capodanno, tornano i botti e la giunta corre ai ripari: in arrivo un nuovo divieto
di Giuseppe Gioffreda e Camilla Mozzetti
4 Minuti di Lettura
Giovedì 29 Dicembre 2016, 08:29 - Ultimo aggiornamento: 15:38

Alla fine i botti di Capodanno nella Capitale ci saranno. Il Tar del Lazio ha sospeso con un decreto cautelare urgente l'ordinanza del sindaco che vietava l'utilizzo di petardi e fuochi d'artificio a San Silvestro dando così ragione agli operatori del settore che non si erano rassegnati ai divieti e avevano impugnato il provvedimento firmato dalla Raggi. Con buona pace della tutela alle persone e agli animali, dei minori rischi per la salute e dell'allerta anti-terrorismo - ancora più alta dopo gli ultimi fatti di Berlino - che ispiravano il provvedimento del Campidoglio.

A palazzo Senatorio già storcono il naso: «Apprendiamo con dispiacere la decisione del Tar - dice il presidente pentastellato della commissione ambiente Daniele Diaco - Riteniamo infatti che l'ordinanza avrebbe prodotto effetti positivi per la salute e la sicurezza dei cittadini. Per noi le feste rappresentano un momento di gioia da vivere insieme, senza timore di possibili incidenti a causa dell'utilizzo improprio di tali prodotti». E, come fa sapere il capogruppo M5S Paolo Ferrara, non è escluso un nuovo provvedimento per ripristinare il divieto (che sarebbe dovuto scattare da oggi e fino alla mezzanotte del 1 gennaio). «Divieto assoluto», voleva imporre il Campidoglio, di «usare materiale esplodente, utilizzare fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e simili artifici pirotecnici» e di «usare materiale esplodente anche declassificato a meno di 200 metri dai centri abitati, dalle persone e dagli animali».

GLI EVENTI
Incassato il pollice verso dei giudici amministrativi, il Campidoglio sta marciando a ritmo spedito per ultimare i dettagli in vista della notte di San Silvestro e per la festa del primo gennaio. Si va dalle molteplici attività del Circo Massimo agli spettacoli per grandi e bambini sui ponti storici di Roma. Saltato il classico concertone, i riflettori si accenderanno comunque sull'arena ai piedi dell'Aventino dove, a partire dalle 22.30 del 31 dicembre, si darà il via a una festa poliedrica con 15 installazioni, performance e spettacoli di nouveau cirque che lo illumineranno mentre il count-down per il brindisi di inizio 2017 scoccherà sulle note di cento violoncelli capitanati dai 100Cellos e diretti da Enrico Melozzi. A partire dalle 3.30 del mattino, poi, la festa si sposterà con due dj-set sul ponte della Musica e su quello della Scienza dove si esibiranno a partire dalle 4.30 anche Raffaele Costantino, il pianista Giovanni Guidi, MP5 e il compositore e sound designer Teho Teardo. Al termine degli show e fino all'alba ripartirà il dj-set mentre intorno alle 6.30, su entrambi i ponti, torneranno a risuonare gli archi dei 100Cellos: 50 violocelli su ponte della Musica e altrettanti su quello della Scienza.

IN SCENA
Ma la festa per dare il benvenuto al primo giorno del 2017 proseguirà fino alla sera di domenica, coinvolgendo altri quattro ponti della città: Ponte Sant'Angelo, Ponte Sisto, Ponte Mazzini e Ponte Duca d'Aosta. Più di un chilometro in cui si alterneranno spettacoli dal vivo, reading, esibizioni canore, teatrali e artistiche che si concluderanno con il concerto dell'Orchestra di piazza Vittorio alle 21.30 su ponte Sant'Angelo. La mattina del primo gennaio sarà riservata alle famiglie e ai bambini. Dal concerto di ottoni della JuniOrchestra dell'Accademia nazionale di Santa Cecilia sul ponte della Musica alle letture delle favole di Gianni Rodari sul ponte della Scienza. Dal primo pomeriggio, poi, partiranno le attività e gli spettacoli sui restanti ponti del centro. Le aree pedonali che si snodano da ponte Vittorio Emanuele a Ponte Garibaldi ospiteranno anche gli spettacoli degli artisti di strada, che potranno intascare offerte a cappello come prevede il regolamento capitolino loro riservato, e degli artisti amatoriali che hanno fatto richiesta di uno spazio, aderendo all'avviso del Comune, ma che dovranno esibirsi a titolo gratuito. Complessivamente, il Campidoglio e i 12 soggetti tra fondazioni e soggetti culturali che hanno aderito alla manifestazione, spenderanno per le esibizioni degli artisti e per la gestione di questa lunga maratona culturale circa 700mila euro. Per scoprire nel dettaglio i vari appuntamenti, è possibile consultare la homepage del dipartimento Attività culturali dal portale del Comune di Roma.

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