Roma, Capodanno no-stop, 24 ore di spettacoli: ma manca il piano bus

Roma, Capodanno no-stop, 24 ore di spettacoli: ma manca il piano bus
di Camilla Mozzetti
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Giovedì 14 Dicembre 2017, 10:02
Il sindaco l'ha definita una «Nuova festa», quando in realtà per organizzazione (e sostanza) ricalca il modello dello scorso anno. Certo, con diverse attenzioni in più, a partire dalla sicurezza. Il suo vice e responsabile alla Cultura, Luca Bergamo, ha usato una similitudine: «Cose di questo genere si vedono qualche volta nelle inaugurazioni delle Capitali della Cultura, la scelta di non fare il concertone ha un suo raziocinio perché fare dei grandi eventi che non hanno ricadute sulla città significa solo dare un mano di vernice». Invece il Capodanno di Roma 2018 sarà una grande Festa di popolo, arte e cultura e ancora musica e divertimento in 154 mila mq di spazio urbano. Chissà però come i romani potranno viversi tutto questo dal momento che, formalmente, del piano trasporti per la Notte di San Silvestro e per il primo gennaio ancora non c'è traccia. Dovrebbe essere replicato il piano dello scorso anno: metro aperte fino alle 2.30 il 31 e dalle 8 il primo gennaio, ma resta l'incognita per i bus notturni. I luoghi sono tanti: si parte dal Circo Massimo dove le società Osservatorio srl e Immagina srl hanno vinto il bando per l'organizzazione dello spettacolo.

Il Comune ha concesso l'arena a zero euro, diversamente da altri eventi (come il concerto di Roger Waters) poiché non è previsto alcun pagamento di ingresso. Grazie al contributo di sei sponsor privati, che copriranno a 500 mila euro le spese per la notte del 31, andrà in scena lo show della Fura dels Baus, la compagnia teatrale di Barcellona che proporrà uno spettacolo ispirato e dedicato alla Capitale con acrobazie, plastici giganti e la partecipazione del pubblico. Sono aperti infatti i casting per trovare 90 giovani maggiorenni disposti a esibirsi nello show. (Per partecipare basta mandare una e-mail all'indirizzo capodannoroma18@gmail.com o usare l'hashtag #lafuraroma). Passata la mezzanotte il Palatino e la parte antistante il Circo Massimo, grazie ad Acea, torneranno a illuminarsi dopo più di dieci anni. Un altro spettacolo nello spettacolo che, in maniera permanente, farà risplendere una parte delle rovine di Roma. Non finisce qui, in attesa della grande festa del primo gennaio (che costerà, invece, al Comune 900 mila euro) l'amministrazione ha previsto una serie di eventi anche nella notte del 31. Ad ospitarli sarà il teatro India che dalle 3 alle 6 del mattino proporrà maratone cinematografiche, dj-set e performance, mentre l'alba del nuovo anno si potrà salutare, a partire dalle 6,30, dal ponte della Scienza con la musica e giochi di fuoco della Marching circus band e il concerto di Danilo Rea.

PRIMO GENNAIO
Il primo gennaio la festa si allargherà a tre aree del centro: dal giardino degli Aranci ai lungotevere compresi tra ponte Sublicio e ponte Palatino dove ci saranno più di mille artisti, coinvolti grazie alle varie realtà culturali di Roma (dalla fondazione Musica per Roma al Palaexpo), che si cimenteranno in spettacoli, recital e concerti. Si andrà avanti tutto il giorno fino alle 21. Che la festa abbia dunque inizio, mentre quella della Befana di piazza Navona, ad esempio, resta ancora ferma al palo. Gli operatori ieri non hanno ancora ritirato le concessioni (forse inizieranno oggi) perché è stato nuovamente corretto il contratto per l'attuazione del piano sicurezza.
 
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