Appio, il cantiere infinito: da oltre un anno la strada è chiusa

La recinzione in via Nocera Umbra
di Laura Bogliolo
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Domenica 9 Aprile 2017, 16:58 - Ultimo aggiornamento: 10 Aprile, 15:02
E' passato più di un anno. C'è un angolo di Roma che sembra  immobile. Se non fosse per i residenti che si sono riuniti in gruppo, l'ultimo tratto di via Nocera Umbra, Appio Tuscolano, VII municipio, sarebbe diventato una discarica. Contro le buche invece nessuno può far molto. E' una delle tante storie di quartiere che parla di “abbandono”, “cantieri mai aperti”, “disagi per i residenti”. In quella strada più di un anno fa si aprì una voragine, gli esperti scoprirono che là sotto ci sono delle cavità in fase di sgrottamento. L'area è stata recintata, ma i lavori non sono mai iniziati. Intanto la linea Atac 16 (che collega con la stazione termini) ha cambiato percorso forse perché il peso dei bus non verrebbe sorretto dalla strada. I residenti sono preoccupati perché la sotto sembra ci sia "il vuoto”.

BUCHE E BUS - Le deviazioni impongono di passare con l'auto nella parte finale della strada dove si sono create buche che ogni tanto distruggono pneumatici e cerchioni. I residenti hanno raccolto anche delle firme  e ogni giorno combattono contro chi in scooter o in auto prova a passare, addirittura sul marciapiede. Grazie all'intervento dei vigili sono state messe delle transenne nella parte centrale per evitare pericolose incursioni soprattutto di centauri. Transenne che immancabilmente vengono spostate. 

QUEL CAMION - Ma a che punto è il progetto? Sono apparsi dei camion, ma non ancora il tanto atteso cartello che indica la data di inizio e di fine lavori. Semplicemente perché i lavori non sono ancora iniziati e non è chiaro neanche quando inizieranno. Recentemente i residenti sono stati ricevuti presso il dipartimento Lavori Pubblici.

I FONDI - Fratelli d'Italia nel VII municipio ha presentato un'interrogazione sul tema. «L'area ad oggi è stata messa solo in sicurezza e l'inizio dei lavori posticipato di alcuni mesi a causa di cavilli burocratici dal Dipartimento Simu di Roma Capitale» fanno sapere gli esponenti di Fdi-An, Fulvio Giuliano, Maria Grazia Cacciamani, Roberto Riscaio e Cristina De Simone. Spiegano che «il minisindaco Monica Lozzi confermava la piena disponibilità da parte del municipio nel voler risolvere il più velocemente possibile la problematica, anche stanziando se necessario direttamente i fondi dal capitolo di spesa della manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade del Municipio, mentre il Dipartimento Simu sollevava il problema delle tempistiche per le procedure di affidamento dei progetti e dei lavori».

NESSUNA DATA - Lo stato dei lavori è questo: «La prossima settimana - dicono da FdI - inizieranno i sondaggi da parte dei geologi per la prima verifica della cavità del sottosuolo poi passare alla fase di progettazione e realizzazione dei lavori». Insomma, dopo oltre un anno nessuna data. Solo buche, strade bloccate e degrado.  
 
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