Roma, bussa alla porta del vicino e partorisce sul pavimento: la donna vive in un tugurio

Roma, bussa alla porta del vicino e partorisce sul pavimento: la donna vive in un tugurio
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Venerdì 29 Aprile 2016, 08:38 - Ultimo aggiornamento: 30 Aprile, 09:41

All'alba gli si è presentata alla porta di casa una donna filippina che stava per partorire e che gli ha chiesto aiuto, finendo poco dopo per dare alla luce una bambina sul pavimento. È accaduto ieri mattina a un giornalista del Giornale Radio della Rai, Ivano Liberati, che ora sta cercando di aiutare la giovane anche a trovare una casa per lei, la neonata e l'altra figlia di un anno. Finora hanno vissuto in una cantina a pochi metri dal palazzo dove ha partorito, nella zona residenziale Cortina d'Ampezzo a Roma Nord. «Mia moglie l'ha fatta entrare e dopo poco ero lì che tiravo fuori la testa del bambino, cosa che non avevo mai fatto prima. La neonata aveva due giri di cordone ombelicale intorno al collo, era cianotica: mi sono fatto forza e gliel'ho tolto e si è ripresa, per fortuna». Con tanto sangue a terra Liberati ha chiamato il 118 e il medico al telefono gli ha consigliato di mettere la neonata supina sul grembo della madre per evitare pericolosi rigurgiti.
«È arrivata l'ambulanza e se le sono portate al Gemelli, ma a noi è rimasta l'altra figlia di un anno, per molte ore, che non la smetteva di piangere, finchè non sono venuti i servizi sociali - dice il giornalista - Poi abbiamo visto come vivono, in un tugurio, con i fornelli in bagno vicino al water. Pagano 300 euro a un altro filippino che li sfrutta. Avevamo più volte denunciato la situazione. La ragazza non aveva mai fatto una visita ginecologica o un'ecografia, pensava di dover partorire tra un mese. Aveva sbagliato i calcoli. Il compagno raggiunto al telefono mi ha detto che fa il badante a un anziano e fino a domenica non si libera, dice. È una situazione pazzesca. Lunedì o martedì usciranno dall'ospedale e dove andranno?»