Roma, allarme buche: anche all'Eur arrivano i limiti a 30 all'ora

Roma, allarme buche: anche all'Eur arrivano i limiti a 30 all'ora
di Laura Bogliolo
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Venerdì 19 Gennaio 2018, 08:08
Gli appalti sono scaduti, i vigili non hanno pattuglie sufficienti per fare la guardia alle voragini, e l'unica soluzione è far rallentare le auto, fino a 30 chilometri all'ora. Così come accaduto sulla Colombo, la Salaria e l'Aurelia, anche nel Municipio Eur l'antidoto contro le buche è spendere soldi per installare la segnaletica che avverte di non superare i limiti di velocità perché la strada è dissestata e pericolosa. Solo così Comune e Municipio sono al riparo da eventuali denunce in caso di incidenti causati dalle voragini. In questi giorni a Roma Sud è strage sulle strade, tanto che il IX Gruppo dei vigili ha deciso di imporre il limite lumaca dei 30 km/h a 14 strade all'Eur (viale Cesare Pavese), Torrino, Mezzocamino, Spinaceto, Vigna Murata e anche su un tratto della devastata Pontina: sulla corsia laterale dal semaforo di viale dei Caduti nella Guerra di Liberazione a via di Valleranello.

CRITICITÀ ED ERRORI
La moda slow life anche al volante sembra essere l'unica alternativa all'assenza di manutenzione del manto stradale devastato. Continua ad esempio a imperversare il limite dei 30 km/h su via Appia Nuova a causa delle «radici affioranti». Ha ingarbugliato la viabilità su viale dei Romanisti (Torre Spaccata) dove si è deciso anche di restringere la carreggiata con strisce bianche e birilli. Ma il record di vie pericolose sottoposte ai nuovi limiti, lo sta vincendo il IX Municipio: prima con una determina del 5 gennaio, poi con una del 15, l'amministrazione si è arresa, ha alzato bandiera bianca e deciso di risolvere le criticità installando in 15 strade cartelli che avvertono: attenzione, buche sulla carreggiata. La situazione di collasso della viabilità viene descritta in modo chiaro nei documenti: «A seguito di numerose segnalazioni da parte di cittadini per la presenza di buche e dei mancati interventi di ripristino da parte delle ditte di manutenzione del Municipio IX per la scadenza dell'appalto, considerata l'impossibilità del Comando del IX Gruppo Eur di vigilare i siti» si impone agli automobilisti di rispettare limiti di velocità quasi ridicoli. Le strade scelte sono via Elio Lampridio Cerva, tratti di via Stefano Gradi, via Tommaso Arcidiacono e via di Mezzocammino, via Pier Battista Paravia, una parte della laterale della Pontina, viale dei Caduti per la Resistenza, viale Cesare Pavese, via Bisaccia, via del Casale Zola, viale Don Pasquino Borghi, via Ildebrando Vivanti, viale degli Eroi di Rodi, via Alfonsine. Nella seconda determina c'è anche un errore: invece di indicare via Pier Alessandro Paravia si segnala via Giovanni Battista Paravia che si trova a La Storta.

PROTESTE
«Avevamo segnalato la pericolosità di quelle buche, tante persone ci hanno rimesso pneumatici e cerchioni, ma non pensavamo che la soluzione fosse semplicemente il limite di velocità - dice Carla Canale, avvocato e presidente del comitato di quartiere di Vigna Murata - è soltanto una mossa per tutelarsi da eventuali incidenti». Ci sono strade addirittura chiuse per le buche: via di Porta Medaglia, devastata dai tir. E ieri è stata vietata al transito anche via delle Terme Deciane, al Circo Massimo, non per le buche, ma per la presenza di alberi sulla strada.
 
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