Il poliziotto intima l'alt, la ragazza smarrita fa un gesto di stizza e poi chiede: «Perché non posso passare?». «C'è Biden, il vicepresidente degli Stati Uniti» la risposta secca. Divieto di acceso ai pedoni da piazza di Spagna verso via dei Condotti ieri pomeriggio.

La barriera delle divise blu fa intravedere la storica strada dei negozi delle griffe completamente “occupata” da decine di mezzi di sicurezza della scorta di Joe Biden che dopo il vertice della mattina con il premier Matteo Renzi si è concesso un tour in centro: shopping blindato nella via chiusa per motivi di sicurezza. Biden, in compagnia della moglie Jill, ha visitato in particolare la boutique di Ermenegildo Zegna, e in centro è stato il caos, per le chiusure improvvise e obbligatorie delle strade a ridosso del Tridente, per i turisti bloccati a piazza di Spagna che improvvisamente si sono ritrovati “espulsi” dal centro. Super sorvegliata, e quindi super bloccata anche l'area dei Parioli, durante l'incontro a Villa Taverna (residenza dell'ambasciatore americano a Roma) tra Biden e il premier Matteo Renzi e nel primo pomeriggio la zona a ridosso del Colosseo visitato dal numero due della Casa Bianca.

I BLOCCHI
L'hanno ribattezzato «il pomeriggio romano di Joe», la «vacanza romana» mordi e fuggi del numero due della Casa Bianca che ha fatto tappa a Roma durante la missione diplomatica in Europa. Gregory Peck e Audrey Hepburn non c'entrano nulla stavolta e la storica Vespa del tour in centro è stata sostituita da una colonna interminabile di mezzi di sicurezza e dagli immancabili agenti dei corpi speciali (cappucci neri e armi in vista). Sistema di sicurezza ai massimi livelli per il vice di Obama in una Roma super presidiata ai tempi dell'Isis. L'arrivo di Biden per tutta la giornata è stato annunciato dal rumore incessante dell'elicottero, dallo stop forzato alla circolazione, da traffico impazzito a ridosso dei luoghi visitati dal vicepresidente. Paralisi del traffico per l'arrivo di Biden: bloccate le strade a ridosso di via dei Condotti, clacson impazziti sulle vie laterali e poi fino a via del Corso, automobilisti stressati, per le lunghe attese perché il passaggio del corteo di auto blindate è stato preceduto da un lungo stop alla circolazione. Intanto la scorta bloccava l'accesso alla boutique visitata dal numero due della Casa Bianca. In tanti hanno provato anche a scattare un selfie in una via dei Condotti blindatissima.

GLI STOP
Altra visita, altro blocco improvviso della circolazione. Biden con la famiglia ha visitato il Colosseo nel primo pomeriggio.

Eccola di nuovo la colonna di blindati lampeggianti che intasa le strade del centro, invade via dei Fori Imperiali mentre un cordone di poliziotti ferma anche turisti e romani che escono dalla fermata della metro della linea B Colosseo.

I mezzi vengono lasciati parcheggiati proprio su via dei Fori Imperiali, lato via Labicana, mentre intorno il traffico va in tilt. L'Anfiteatro non è stato chiuso per la visita della famiglia Biden, così come avvenne durante il tour di Barack Obama il 27 marzo 2014, quando, per l'occasione, la zona venne “ripulita” da ambulanti abusivi e camion bar.

Altri blocchi della circolazione in mattinata lungo la direttrice di Villa Taverna, residenza dell'ambasciatore Usa, dove il vicepresidente ha incontrato il premier Renzi e in zona Prati per l'incontro che Biden ha avuto in Vaticano con l'arcivescovo Paul Richard Gallagher, segretario vaticano per i Rapporti con gli Stati. La lunga «passeggiata romana» di Biden è terminata solo in tarda serata. Il numero due della Casa Bianca e signora si fermeranno in città anche oggi. Automobilisti e romani sono stati avvisati.

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