Nella giornata di ieri, a seguito di un prolungato servizio di osservazione nei pressi del capannone, i militari hanno visto giungere, a piedi, i tre arrestati. Una volta entrati nel capannone, i militari hanno atteso l’arrivo di altri carabinieri di rinforzo, poi hanno fatto irruzione all’interno del capannone. I tre sono stati colti in flagranza mentre erano intenti a smontare due auto, una Mercedes e una BMW, entrambe rubate nella Capitale, e sono stati ammanettati.
Nel corso dell’ispezione dell’intera area i militari hanno rinvenuto numerose parti di altre autovetture, tagliate precedentemente e già pronte per essere vendute, nonché numerosi attrezzi da lavoro come frullini, flex e arnesi utilizzati per lo smontaggio e il sezionamento dei veicoli. Tutto il materiale rinvenuto e il capannone sono stati sequestrati. Le indagini proseguono per risalire agli altri veicoli e ai loro proprietari. I tre arrestati sono stati portati nel carcere di Roma Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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