Atac, annullati tre concorsi interni: sospette anomalie

Atac, annullati tre concorsi interni: sospette anomalie
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Martedì 28 Giugno 2016, 21:16 - Ultimo aggiornamento: 29 Giugno, 17:48
Tre concorsi interni, in corso, annullati per sospette anomalie. A troncarli il dg di Atac Marco Rettighieri che ha predisposto le verifiche del caso. I concorsi in questione riguardavano decine di dipendenti. Tra questi in particolare uno, annullato ieri, era stato indetto il 17 novembre del 2015 ed era volto al reperimento di 15 capitreno da assegnare alla tratta Roma-Viterbo nell'ambito della divisione metro-ferroviaria. Per ora non c'è un'indagine della Procura sul caso. Il direttore generale Rettighieri, arrivato da pochi mesi - durante il periodo commissariale di Francesco Paolo Tronca - alla guida della complessa municipalizzata dei trasporti di Roma, ha improntato la sua azione all'insegna della «pulizia» interna. Senza risparmiarsi viaggi in Procura. Per esempio quando portò al procuratore capo di Roma Giuseppe Pignatone, all'Anac e alla Corte Conti delle carte per denunciare la situazione nell'azienda di trasporto pubblico capitolina riguardo i «distacchi sindacali del personale, la gestione del dopolavoro e la fornitura di gomme per i bus».

Così, mentre in Atac si cerca di appurare le ultime anomalie, il neosindaco di Roma Virginia Raggi si prepara a riorganizzare le municipalizzate, Atac in testa.
Ieri il primo cittadino ha visto, per primo, il presidente dell'Ama Daniele Fortini che ha deciso, per ora, di lasciare in proroga. Con l'obiettivo di risolvere i problemi più imminenti. «Siamo in una fase di pre-emergenza sul fronte dei rifiuti e dobbiamo capire come portare immediatamente a conclusione questa vicenda - ha detto Raggi -. Chi ha avuto responsabilità è giusto che le porti fino a conclusione. Ho chiesto un report quotidiano su tutta l'attività svolta da oggi in avanti. Ora sistemiamo la situazione, ripuliamo la città e facciamo ripartire gli impianti. Poi si prenderanno le decisioni». Le sue parole sono risuonate come una proroga a tempo degli attuali vertici delle municipalizzate, magari da rimpiazzare dopo il superamento della fase critica. «Se intendo confermare i vertici attuali? Non ho detto questo - la sua risposta -. Chi ha avuto responsabilità dovrà assumersele rispetto a ciò che ha fatto. È evidente che, dopo due anni di gestione, avere una città piena di immondizia e con impianti pieni rivela qualche problema di gestione». A breve Raggi vedrà anche Rettighieri.
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