Allerta temporali in tutto il Lazio e a Roma scatta il piano neve

Allerta temporali in tutto il Lazio e a Roma scatta il piano neve
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Venerdì 23 Febbraio 2018, 18:29 - Ultimo aggiornamento: 24 Febbraio, 18:54

Dalla serata di oggi e per le prossime 24-36 ore il Centro funzionale regionale ha emesso un allerta meteo sul Lazio dove è previsto il persistere di precipitazioni sparse anche a carattere di rovescio o temporale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forte raffiche di vento. Possibili mareggiate lungo le coste esposte.

Lo comunica la Regione Lazio. Il Centro Funzionale Regionale ha pertanto diramato un bollettino di criticità in cui si prevede nelle Zone di Allerta del Lazio: codice giallo per rischio idrogeologico per temporali su Bacini Costieri Nord, Bacino Medio Tevere, Appennino di Rieti, Roma, Aniene e Bacini Costieri Sud; codice giallo per rischio idraulico diffuso su Bacino del Liri. La Sala Operativa Permanente ha diramato l'allertamento del Sistema di Protezione Civile Regionale e invitato tutte le strutture ad adottare tutti gli adempimenti di competenza.


Riunione stamattina in Campidoglio tra tutti gli uffici competenti per predisporre le misure da mettere in campo in caso di neve sulla Città Eterna. Ad allertare Protezione civile, vigili, Atac, Ama, Acea e dipartimento Scuola, ieri era stata la stessa sindaca di Roma Virginia Raggi, in vista dell'ondata di maltempo. Il tavolo si è riunito a fronte della possibilità di neve o nevischio su Roma a partire da domenica sera. Sono state allertate anche tutte le organizzazioni di volontariato della Protezione Civile di Roma sul territorio che si stanno preparando per tale l'eventualità. Le direttrici del piano sono già inserite nell'ordinanza sindacale sul tema.

Si prevede che per le ondate di grande freddo si adottino «appropriati interventi e iniziative atte a mitigare le difficoltà delle fasce sociali più deboli, con particolare riguardo alle persone senza fissa dimora». In caso di neve e conseguente formazione di ghiaccio, l'ordine è di «far circolare» tutti i bus e i mezzi delle aziende di pubblici «provvisti di catene o pneumatici da neve da utilizzare in caso di necessità». Inoltre sempre in caso di neve e ghiaccio «tutti i conducenti di taxi» saranno autorizzati «a protrarre l'orario di lavoro anche oltre la normale pianificazione dei turni previsti dalla vigente regolamentazione».

In vista del previsto abbassamento delle temperature e quindi della possibile neve anche a Roma, gli uffici del Campidoglio stanno facendo una ricognizione delle dotazioni di mezzi disponibili. In particolare si stanno valutando, in relazione all'evolversi delle previsioni meteo: scorte di sale, mezzi dedicati al pronto intervento, squadre di operatori e volontari. Il Comune in caso di neve, oltre a fare una ricognizioni con i municipi del luoghi di ricovero per i senza fissa dimora, ha chiesto a Grandi Stazioni e Atac la possibilità di tenere aperte all'occorrenza le stazioni ferroviarie e le metro di notte. Solo le organizzazioni di volontariato annoverate nel ' piano speditivo per rischio neve e ghiacciò hanno a disposizione oltre 50 spargisale e circa 500 pale/badili.

Ma il Comune ha chiesto anche ai municipi le rispettive dotazioni. Solo per fare un esempio, il municipio II ha comunicato la disponibilità sul territorio di 12 bancali di sale, ognuno da 250 kg 12 operai, 4 pale meccaniche e 4 autocarri. Il sale potrebbe essere distribuito all'occorrenza anche alle scuole. «Come municipio IX abbiamo a disposizione già diversi bancali ma sappiamo che all'occorrenza possiamo attingere anche a quelle del dipartimento ambiente - riferisce il presidente Dario D'Innocenti -. Come municipio dal 1 dicembre al 30 aprile già ospitiamo una trentina di senza casa in una nostra struttura, stiamo predisponendo anche di aumentare la capienza all'occorrenza, in caso di forte freddo».

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