Roma, emergenza acqua: da Bracciano ancora prelievi fino al primo agosto

Corsa alle riserve d'acqua a Roma
di Fabio Rossi
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Martedì 25 Luglio 2017, 21:02 - Ultimo aggiornamento: 26 Luglio, 16:40

Una cabina di regia per trovare una soluzione che scongiuri il razionamento dell'acqua a Roma: l'accordo tra Campidoglio, Regione e Acea non c'è ancora, ma è più vicino. Nel vertice di ieri sera a Palazzo Senatorio si è cercata una soluzione che eviti la chiusura a turno dei rubinetti. Le ipotesi che restano in piedi, per scongiurare la turnazione dell'acqua nella Capitale, sono incrementare i prelievi di acqua da altre fonti e far slittare di alcuni giorni lo stop alle captazioni dal lago di Bracciano, che l'ordinanza della Regione ha fissato per dopodomani.
 

 

4 MLN
Le persone complessivamente servite dalla rete idrica gestita da Acea Ato 2
La questione è stata affidata a un tavolo tecnico immediatamente convocato, che cercherà il compromesso più accettabile, compresa una possibile soluzione mista tra le due ipotizzate.

 

LE GARANZIE
Per Virginia Raggi, che vuole a tutti i costi «garantire l'acqua ai romani, è il momento della responsabilità istituzionale». Per questo ieri, fino a tarda serata, ha riunito Regione e Acea allo stesso tavolo. «L'incontro è stato molto fruttuoso, il fatto stesso che ci sia stato è stato fruttuoso - commenta il presidente dell'azienda, Luca Lanzalone - Stiamo lavorando e stiamo cercando un percorso che sia il meno impattante possibile sui cittadini. Crediamo di potercela fare. Non ho sentito il presidente Zingaretti auspicavo di vederlo questa sera. Pazienza».

IL PASSO
Il primo passo, con l'incontro di ieri, «è andato bene, abbiamo raggiunto un primo risultato importante - sottolinea la sindaca - C'è stato un dialogo molto costruttivo tra le parti: Acea e Regione hanno raccolto il nostro invito, si sono sedute al tavolo e hanno iniziato a valutare una serie di soluzioni tecniche per tutelare i cittadini ed evitare qualunque tipo di disagio. Questa cabina di regia si riunirà di nuovo nelle prossime ore e mi terranno informata». Ottimista anche l'assessore regionale alle infrastrutture, Fabio Refrigeri: «Stiamo lavorando, work in progress, adesso vagliamo un po' di soluzioni di carattere sia amministrativo che tecnico - dice Refrigeri - Lavoriamo per cercare di non creare disagi ai cittadini del Lazio e di Roma, per eliminare i disagi, abbiamo fatto una cabina di regia, credo che da qui a domani (oggi per chi legge, ndr) avremo anche possibilità migliori».

LA SOSPENSIONE
In attesa di trovare un accordo che scongiuri il razionamento dell'acqua a Roma, l'Acea Ato 2, che gestisce le risorse idriche nella Capitale, ha intanto deciso di percorrere anche le vie legali, presentando ricorso al Tribunale delle acque contro la sospensione ordinata dalla Regione dei prelievi dal lago di Bracciano, riserva idrica della Capitale, a partire da venerdì.

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