E’ stato trovato in giro, per strada, come ci sia finito non lo sanno neanche i volontari, una cosa è certa che Daniela e i suoi dell’associazione Impronte Odv hanno notato subito che Iron quando è arrivato in canile non dava confidenza, stava sulle sue, come se fosse spaesato e impaurito di tanta gente, freddo e distaccato. «Non riuscivamo a capirlo, lo tiravamo fuori dal box ma non mostrava contentezza nell’uscire, non era interessato ai premietti (wurstel) nè alle coccole, era come se fosse depresso - dice Daniela - Poi abbiamo scoperto che Iron ha sempre vissuto da solo in giardino incatenato alla sua cuccia. Non sapeva nulla delle coccole non conosceva l’amore non ha mai avuto nulla se non una catena intorno al collo. Oggi a distanza di pochi mesi, considerando che ci vede una volta settimana è un altro cane. Quando ci vede scodinzola festoso, gli piacciono le coccole che ha scoperto in canile, così come i premietti e che uscire dal box è bello».
Dopo dieci anni passati in catene, adesso si ritrova sempre rinchiuso dietro le sbarre di in un canile.