Raggi a Palazzo Chigi, sul tavolo bilancio e piano di rientro. Sindacati pronti allo sciopero

Raggi a Palazzo Chigi, sul tavolo bilancio e piano di rientro. Sindacati pronti allo sciopero
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Martedì 18 Ottobre 2016, 11:37 - Ultimo aggiornamento: 19 Ottobre, 07:45

Utilizzare «le economie di gestione già realizzate» per recuperare le somme indebitamente erogate negli anni passati ai lavoratori capitolini con la contrattazione decentrata (circa 340 milioni) e per continuare a pagare il salario accessorio agli stessi dipendenti. È la soluzione, sulla quale Palazzo Chigi, secondo quanto riferito dal sindaco «non ha rilevato finora criticità», presentata dalla delegazione comunale guidata da Virginia Raggi e dall'assessore al Bilancio Andrea Mazzillo nell'incontro di stamattina con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti. Prima che arrivi l'ok, a quanto si apprende, sono necessari ulteriori approfondimenti tecnici delle autorità competenti. La vicenda prende avvio all'epoca dell'amministrazione Marino, quando il Mef contestò l'indebita erogazione del salario accessorio negli anni precedenti. Somme che dovrebbero essere recuperate sottraendole al relativo fondo per una cifra corrispondente, ma che, secondo il Campidoglio, possono essere appunto «coperte» proprio con le economie di gestione realizzate con il piano di rientro al quale è sottoposta Roma capitale. A Palazzo Senatorio, infatti, si ritiene che la legge consentirebbe di continuare a erogare il salario accessorio qualora l'ente riesca a realizzare delle economie di gestione strutturali, come quelle appunto generate dal piano di rientro. Per definire i nuovi parametri attraverso i quali erogare d'ora in poi la parte accessoria dei salari dei dipendenti capitolini, servirà comunque una contrattazione con i sindacati. un primo incontro è previsto per il 21 ottobre.

Dovrebbe tenersi venerdì prossimo, a quanto si apprende, un incontro tra il Campidoglio e i sindacati sul tema del salario accessorio. Intanto le sigle denunciano: «Da domani si inizieranno a raccogliere le adesioni dei dipendenti capitolini al ricorso per il recupero del salario accessorio non erogato, con un'azione legale promossa da Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl Roma e Lazio. Le quote di produttività riferite al 2015, sospese dal prefetto Tronca e che la Sindaca Raggi ad oggi non ha ancora sbloccato, erano previste dal già magro atto unilaterale dell'ex Sindaco Marino». «Per evitare il maxi contenzioso ci aspettiamo un intervento immediato che porti allo sblocco delle somme inspiegabilmente non versate dall' amministrazione capitolina. Senza atti concreti - spiegano i segretari generali Natale Di Cola, Roberto Chierchia e Sandro Bernardini - insieme all'azione legale partirà la mobilitazione, senza escludere lo sciopero generale».

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