Il Tribunale di Roma ha annullato la sanzione di 20 mila euro alla Fp Cgil per il caso delle assenze per malattia di un gran numero di vigili urbani della Capitale a Capodanno del 2015. Lo riferisce un comunicato del sindacato. «Un caso che alla prova dei fatti risulterebbe molto più ridimensionato nei numeri rispetto al clamore di quei giorni», si legge nella nota di Cgil nazionale, Fp Cgil e Fp Cgil Roma e Lazio.

Il caso fu eclatante: a capodanno 2015 si assentarono 767 vigili, secondo il Campidoglio allora retto da Ignazio
Marino.

«Una buona notizia per il sindacato, il ricorso vinto dalla Fp Cgil Nazionale e Roma e Lazio contro la sanzione che ci era stata comminata in merito a una presunta violazione della norma che regolamenta gli scioperi - prosegue la nota -. Il Tribunale di Roma ha infatti annullato la delibera e condannato la Commissione di Garanzia sugli Scioperi al pagamento delle spese legali. Un pronunciamento che dimostra come le strumentalizzazioni abbiano le gambe corte, insieme al bisogno centrale di garantire la terzietà degli organi di garanzia, che ci auguriamo il nuovo corso dell'autorità garante voglia intraprendere».