Elezioni Roma, Bertolaso: «Vediamo se saranno possibili sinergie con Marchini»

Elezioni Roma, Bertolaso: «Vediamo se saranno possibili sinergie con Marchini»
di Fabio Rossi
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Martedì 29 Marzo 2016, 11:26 - Ultimo aggiornamento: 30 Marzo, 10:00

Ufficialmente Guido Bertolaso è ancora in lizza, sostenuto da un Silvio Berlusconi che non ama fare passi indietro, soprattutto dopo che ha dovuto organizzare anche le "gazebarie" per legittimare la candidatura dell'ex numero uno della Protezione civile. «Quelle di un ritiro della mia candidatura sono voci infondate - sottolinea il candidato azzurro in un'intervista a Radio Cusano Campus - Sono due mesi che cercano di delegittimare la mia candidatura che è stata legittimata anche da un referendum tra i cittadini. Sono tentativi di destabilizzare un elettorato che sta facendo le sue scelte sulla base dei programmi». Ma i sondaggi parlano chiaro: nessuno dei quattro candidati di centrodestra al momento andrebbe al ballottaggio, lasciando spazio a Roberto Giachetti e Virginia Raggi. Se non ci sarà una svolta entro una decina di giorni, potrebbe essere lo stesso candidato azzurro a fare un passo indietro, per togliere le castagne dal fuoco all'ex premier.

In quel caso da via del Plebiscito bisognerà decidere da che parte stare: ricomporre l'alleanza di centrodestra con Lega e Fratelli d'Italia, convergendo su Giorgia Meloni, oppure virare su Alfio Marchini, già sostenuto da Ncd e dai Conservatori e riformisti di Raffaele Fitto, formando un nuovo polo a trazione moderata. Bertolaso, fosse per lui, non avrebbe dubi: «Marchini è l'unico, oltre a me, a parlare dei problemi dei romani - dice intervenendo a Radio Città Futura - Se uno vuole diventare sindaco e dare una mano a questa città ridotta in condizioni drammatiche, è bene che si guardi intorno e, in questo caso, vedere se con Marchini sono possibili sinergie».

Un'ipotesi che piacerebbe molto alla base forzista nella Capitale, mentre alcuni dirigenti nazionali del partito, come il presidente della Regione Ligura Giovanni Toti, sarebbero più propensi a ricomporre l'asse con Matteo Salvini e Fdi. «Stiamo al momento parlando solo di ipotesi perchè con Marchini non ci ho ancora parlato, ma registro che mentre gli altri chiacchierano su percentuali di sondaggi ed equilibri di potere, Marchini è l'unico, oltre a me, a parlare dei problemi dei romani», precisa Bertolaso.

«Credo Marchini voglia andare avanti a concorrere per fare il sindaco. Se poi è disponibile a trovare un accordo per darmi una mano con un altro ruolo io sono ben contento, qui non basta un uomo solo per risolvere i problemi della città - aggiunge l'ex numero uno della Protezione civile - La cosa bella è che tutti dicono che mi stimano e mi vorrebbero come city manager e propongono il ticket, ma allora se ho tutte queste capacità forse sarò anche in grado di fare il sindaco».

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