Roma, donne in corteo davanti al Campidoglio: «Non alla chiusura dei centri antiviolenza»

Roma, donne in corteo davanti al Campidoglio: «Non alla chiusura dei centri antiviolenza»
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Sabato 25 Giugno 2016, 00:42

In piazza per dire no alla chiusura del servizio Sos donna e dei centri anti-violenza. Protesta sotto il Campidoglio di diverse associazioni. Tra gli striscioni portati in piazza Le strade libere le fanno le donne che le attraversano, 'Guai a chi ci toccà, 'La violenza contro le donne è un criminè, 'Chiudere Sos Donna uguale omissione di soccorso', 'Il sangue delle donne è nelle case e sulle strade. No alla chiusura dei centri antiviolenza'. «Sono numerosi i centri antiviolenza che a Roma offrono un servizio a copertura di carenze di questa città - dice Dalila Novelli, presidente onoraria di Assolei dal 1993 operante sul territorio di Roma - A fronte di tanti femminicidi ci troviamo di fronte ad un vero e proprio attacco da parte del Comune di Roma che sta inviando alle associazioni lettere per riappropriarsi di beni che ci hanno assegnato per la nostra funzione sociale. Chiediamo al nuovo sindaco Raggi e alle consigliere comunali di prendere in mano questa situazione. Ci aspettiamo dalla Raggi, in quanto donna, una sensibilità maggiore su questo tema ma anche una risposta più urgente».
 

 

Ed ecco le dichiarazioni dopo l'incontro con il neosindaco in Campidoglio: «La Raggi è stata brava. Ha dimostrato di conoscere bene la situazione. Non ha fatto promesse impossibili ed ha detto una cosa chiara: i centri antiviolenza non vanno chiusi». Così la delegazione dei manifestanti in protesta oggi in piazza del Campidoglio contro la chiusura dei centri anti violenza donne dopo un incontro con il sindaco di Roma Virginia Raggi.

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