Roma, direttorio M5S chiede a Raggi di rinunciare a Marra, Romeo, Muraro e De Dominicis

Roma, direttorio M5S chiede a Raggi di rinunciare a Marra, Romeo, Muraro e De Dominicis
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Martedì 6 Settembre 2016, 18:06 - Ultimo aggiornamento: 7 Settembre, 07:48

Un passo indietro dei fedelissimi di Virginia Raggi: Marra, Romeo e gli assessori Muraro e De Dominicis. Il direttorio e il mini-direttorio avrebbero chiesto al sindaco di Roma di ripensare alla nomina del neo assessore al Bilancio Raffaele De Dominicis, nomina finita al centro delle polemiche per i riferimenti fatti dallo stesso assessore allo studio Sammarco. Anche sull'assessore all'Ambiente Paola Muraro, direttorio e mini direttorio hanno chiesto a Raggi una riflessione. Nella riunione notturna a Montecitorio, «i nodi vengono al pettine. Roma deve ripartire al meglio» fanno sapere vertici. Da qui, le richieste al sindaco. Direttorio e mini-direttorio assicurano inoltre «massima unità, stiamo procedendo insieme». Richieste che saranno al centro dell'incontro di oggi pomeriggio di Beppe Grillo che arriverà nella Capitale per vedere la sindaca, come si apprende da fonti qualificate del Movimento.

Virginia Raggi avrebbe inoltre dato garanzie sulla rinuncia ai suoi fedelissimi, ovvero Raffaele Marra e Salvatore Romeo. Una richiesta, questa, avanzata anche da Beppe Grillo ma emersa anche nella riunione in corso. Sui questi Raggi si sarebbe mostrata possibilista mentre, sempre a quanto si apprende non avrebbe intenzione di rinunciare ai due assessori.

«La riunione non è finita, è solo sospesa e potrà continuare anche domani è una riunione in fieri», ha affermato Roberto Fico, membro del direttorio M5S spiegando che tra i temi sul tavolo ci sono state anche le valutazioni delle posizioni di Marra e Romeo. Durante la riunione, spiega Fico, è stato sentito anche Beppe Grillo.

È quindi sempre più a rischio la posizione dell'assessore all'Ambiente Paola Muraro all'interno della giunta capitolina guidata da Virginia Raggi. L'indagine alla quale è sottoposta è al centro degli incontri dei direttori nazionale e romano del M5S riuniti negli uffici della Camera e, secondo quanto si è appreso da fonti parlamentari, la maggioranza dei partecipanti starebbe «chiedendo la sua testa».
 

Raggi ha dichiarato ieri che sapeva da luglio delle indagini a carico della Muraro e di aver avvertito i vertici del Movimento, salvo poi fare retromarcia dichiarando che né Grillo né Di Maio sapevano. Il vicepresidente della Camera, che stasera avrebbe dovuto partecipare al talk show Politics, ha fatto sapere che non sarà presente e anche Alessandro Di Battista è tornato in tutta fretta a Roma, sospendendo di fatto la data di Ischia del suo tour. 

 

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