La sindaca di Roma Virginia Raggi stamane è andata in visita alla scuola Angelini di Cesano, danneggiata dalla tromba d'aria lo scorso novembre. «Un esempio di come l'impegno dei cittadini supportato dalle istituzioni
possa superare anche le difficoltà più grandi», ha affermato dopo aver partecipato alla cerimonia con i bambini.
Stefano Simonelli, il presidente del municipio XV, ha ricordato quando nel giorno della tromba d'aria si accorse che
«una tragedia era in atto», quando vide «i primi segni fino alla devastazione».

Dopo, ha detto, «quello che è successo a Cesano è un miracolo. Non c'è stato un momento in cui la cittadinanza ha
pianto senza fare. Tutti si sono svestiti dei loro panni, si sono messi una tuta e si sono messi a lavorare. Cesano è rinata da sola. In poco abbiamo riaperto questa scuola. Il progetto Cesano è vincente».

Unica «nota negativa», ha sottolineato Simonelli - che ha chiesto al Comune sanzioni adeguate - quando
«in un momento di disastro totale sono spuntati i soliti beceri che hanno continuato a sversare utilizzando una territorio devastato come una discarica». La sindaca invece nel suo discorso si è rivolta ai bambini
che hanno portato le loro testimonianze e poi liberato in cielo dei palloncini colorati. «Sono molto contenta perché a 4 mesi da un evento molto brutto che ha colpito la vostra scuola oggi sono qui per festeggiare tante persone che hanno reagito. Ve lo avranno detto maestre e genitori - ha affermato Raggi-: la natura a volte è un pò imprevedibile. Ma una comunità ha saputo reagire e oggi io sono qui per festeggiare la rinascita di questa parte della città e vi devo ringraziare perché siete stati bravissimi anche voi. Ovviamente il pensiero va al maresciallo che è stata la vittima. Il pensiero si stringe a lui e alla sua famiglia».


«Quando arrivano i nuovi assessori attesi in giunta? Ci stiamo lavorando». Così la sindaca di Roma
Virginia Raggi a margine della visita alla scuola di Cesano. Dopo la nomina di Luca Montuori all'Urbanistica si attende l'ingresso nell'esecutivo comunale di altri due arrivi: un assessore ai Lavori Pubblici e uno alla casa.