Ostia, dall'arresto di Tassone alla testata di Spada: i due anni e mezzo che hanno sconvolto il X municipio

La testata di Roberto Spada e Andrea Tassone
di Simone Canettieri
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Sabato 18 Novembre 2017, 22:47 - Ultimo aggiornamento: 19 Novembre, 10:52
Da domenica  alle 23 Ostia (e tutto il X municipio) volta pagina.  Per il mare di Roma un nuovo capitolo dopo due anni e mezzo di commissariamento, tanti fatti e diversi personaggi. Ecco le date che hanno segnato la storia recente di questo quadrante della Capitale.


24 marzo 2015: Andrea Tassone, dopo un lungo tira e molla dentro il Pd, si dimette da mini-sindaco del X municipio. Pochi giorni prima aveva denunciato le «pressioni della malavita». Dopo un iniziale tentativo di tenerlo in piedi con una super giunta, Matteo Orfini, commissario dei dem romani, lo costringe a mollare. 


Il 14 aprile 2015: Il sindaco Ignazio Marino nomina l'assessore alla Legalità Alfonso Sabella delegato al Litorale. Il magistrato partecipa alle demolizioni di chioschi abusivi e di un parte del lungomuro.

4 giugno 2015: Andrea Tassone, mini-sindaco dimissionario del Pd da aprile, viene arrestato. Fa parte dei 44 tra politici, funzionari pubblici e imprenditori coinvolti nell'inchiesta Mafia Capitale. Al momento del suo arresto il municipio è retto da Alfonso Sabella, assessore alla legalità della giunta Marino, nominato delegato per il litorale. Lo scorso 20 luglio Tassone è stato condannato a cinque anni.

27 agosto 2015: Il consiglio dei ministri stabilisce che il X municipio sarà sciolto per infiltrazioni mafiose. Ad annunciare il provvedimento (che dovrebbe durare 18 mesi), a poche settimane dall'inizio del Giubileo straordinario, è il ministro dell'Interno Angelino Alfano. Il sindaco Marino è in ferie, all'estero. 

14 settembre  2015: Il prefetto Franco Gabrielli nomina Domenico Vulpiani, ex capo della Digos di Roma, commissario del X municipio. In questo giorno c'è il primo vertice operativo tra Vulpiani e il sindaco Ignazio Marino.


30 ottobre 2015: Ignazio Marino non è più sindaco di Roma: sfiduciato, con le dimissioni dal notaio, dal Pd. Il governo nomina commissario straordinario del Comune, Francesco Paolo Tronca. Sarà l'ex prefetto di Milano a traghettare la Capitale al voto.  

17 giugno 2016: La candidata del M5S Virginia Raggi chiude a Ostia la campagna elettorale. Qui al primo turno ha preso il 43,6% dei voti. Al secondo sfonderà il muro del 70%.

29 dicembre 2016: Il consiglio dei ministri stabilisce che il commissariamento per mafia del X municipio durerà altri sei mesi, che si aggiungono così ai 18 canonici.

29 luglio 2017: Giuliana Di Pillo, con 71 voti, viene eletta candidata del M5S in vista delle elezioni nel X municipio.

5 novembre 2017: Primo turno delle elezioni X municipio. Il M5S arriva al 30%, il centrodestra con Monica Picca al 26,7. Exploit di Casapound che tocca il 9%.

8 novembre 2017: Il giornalista di Nemo, Daniele Piervincenzi, viene aggredito da Roberto Spada, che poi sarà arrestato. Il video fa il giro del mondo.

14 novembre 2017: Il ministro dell'Interno Marco Minniti partecipa a uno comitato straordinario per l'ordina e la sicurezza pubblica nella sede del X municipio. «Garantiremo la libertà di voto per il ballottaggio»



 



 



 
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