Ncc al Campidoglio, il divieto ancora non c'è

Ncc al Campidoglio, il divieto ancora non c'è
di Camilla Mozzetti
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Martedì 22 Agosto 2017, 09:46
È uno dei provvedimenti per garantire una maggiore sicurezza della Capitale in questi giorni in cui la paura degli attentati terroristici dopo l'attacco sulla rambla di Barcellona è tornata a farsi sentire. Eppure, per ora, a più di 48 ore dall'ultimo vertice per l'ordine e la sicurezza tra l'amministrazione e le forze dell'ordine a palazzo Valentini, si può ancora salire a bordo di un Ncc fino a palazzo Senatorio. Il prefetto di Roma, Paola Basilone, lo aveva annunciato in un'intervista a Il Messaggero: «In piazza del Campidoglio verrà proibito il transito dei noleggi con conducente, oggi c'è un via vai di turisti che salgono e scendono dai pulmini con i vetri oscurati. D'ora in poi potranno transitare soltanto i disabili». E invece ieri proprio i turisti, insieme ai dipendenti capitolini, continuavano a transitare sulla salita di Monte Tarpeo rincuorati dall'aria condizionata che soffiava forte dentro le vetture di cooperative e privati autorizzati. «Il dispositivo spiegava uno dei vigili che ieri ha autorizzato il transito a più di un veicolo, abbassando i dissuasori è stato annunciato ma resta inapplicato». Non c'è infatti alcuna determina del corpo della polizia Municipale o direttiva firmata dal prefetto che vieti l'accesso agli Ncc dalla salita laterale del Comune. Ieri dalle 14 in poi la lenta ma continua processione è rimasta uguale al passato.
I TURISTI
Prima un gruppo di turisti giapponesi a bordo del classico pulmino nero, dai vetri semi-oscurati ha chiesto e ottenuto il via libera per salire su uno dei sette colli di Roma. Poi è stata la volta di una berlina con a bordo altri stranieri e poi ancora l'ennesimo caravan: stavolta impegnato ad accompagnare dei bielorussi. Molti veicoli, inoltre, sostavano al lato della chiesa di Santa Maria della Consolazione aspettando che le guide dall'ingresso dei Musei Capitolini dessero loro il via libera per salire a riprendere le comitive. Gli stessi autisti, cadevano un po' dalle nuvole. Ignari di quello che, alla fine, può essere considerato ancora un progetto embrionale che, tra le altre cose, prevede anche l'istallazione di dissuasori mobili o a zig-zag tanto in via dei Fori Imperiali quanto in via del Corso. «Non ne sappiamo nulla, anche oggi (ieri ndr) accompagno come sempre i turisti», raccontava Vincenzo, mentre scaricava una famiglia francese proprio nella curva del belvedere che affaccia sul tempio di Saturnio.
«È chiaro che il provvedimento aggiungeva un altro pizzardone è più che comprensibile in questi giorni, ma fino a che non riceviamo un input ufficiale, non possiamo interdire l'accesso». Il Campidoglio, secondo quanto emerso proprio nell'ultimo vertice a palazzo Valentini, rientra tra gli obiettivi sensibili considerata anche la mole di viaggiatori che quotidianamente visita la piazza, immortalando con macchine fotografiche e smartphone la Lupa Capitolina, il Marc'Aurelio e visitando i Musei civici.
I FLUSSI
Senza contare, infine, le cerimonie civili, come i matrimoni che vengono celebrati proprio a palazzo Senatorio. Mediamente nell'arco di un giorno salgono sul monte Capitolino circa 5 mila persone. E la stima in questi giorni d'agosto in cui i turisti a Roma sono aumentati di quasi il 2% secondo le analisi dell'Ente bilaterale del Turismo rispetto allo stesso periodo del 2016, viene confermata.